Hanno dormito in molti davanti alla discarica di via Roncigliano a Cecchina di Albano e stamattina all'alba già in tanti hanno cercato di impedire ad alcuni enormi camion con in rifiuti di Roma di entrare nella struttura della Pontina Ambiente, ma senza successo. I rifiuti sono finiti nel settimo invaso. Nonostante le proteste di ieri e di oggi, le disposizioni dal comune di Roma, Regione Lazio, prefettura e questura, sono chiare: il reparto mobile della polizia e i colleghi di Albano, i carabinieri e la polizia locale di Ardea e Albano hanno fatto spostare i manifestanti, dopo aver chiuso la strada in ambo le direzioni (la strada viene interrotta solo all'arrivo dei camion da Roma) e fatto passare i camion con i rifiuti romani. Intanto il presidio in via Ardeatina resterà allestito per tutta la giornata, sono previsti oggi altri arrivi di Tir carichi dei rifiuti di Roma.
Anche il sindaco di Albano e la sua giunta saranno di nuovo davanti alla discarica per tutta la mattinata, insieme ad altri consiglieri comunali locali, di maggioranza e opposizione e anche di altri comuni vicini. Ieri più volte il sindaco di Albano Massimiliano Borelli ha invitato tutti alla calma per evitare scontri con le forze dell'ordine. Numerosi già dalle prima ore dell'alba numerosi cittadini di molti comuni dei Castelli: Albano, Ardea e Pomezia e tutti i rappresentanti delle associazioni e comitati anti discarica e no inceneritore . Le associazioni e i comitati cittadini non credono che i Tir dei rifiuti romani contengano solo materiale di rifiuto trattato (Fos) e chiedono ulteriori verifiche alla Asl Roma 6, Arpa Lazio e Carabinieri del Noe e Nas.
Foto Luciano Sciurba - Giorgia Fagiolo
