Acilia, ucciso in strada gli dedicano un murale

foto

Un enorme murale per ricordare Paolo Corelli, l'uomo di 47 anni ucciso a colpi di pistola il 14 febbraio scorso, è stato realizzato sulle palazzine di via Galli ad Acilia dove viveva. L'opera raffigura il viso sorridente di Corelli. In una mano un calice di vino e l'altra con il segno della vittoria. Accanto una dedica: Col sorriso stampato nel cuore di tutti noi. Paoletto vive e poi la firma Nucleo Acilia. Per tutta la giornata di ieri davanti all'opera, che affaccia su piazza Segantini e via Maccari, è stata una processione di residenti, cittadini, amici e conoscenti di Corelli. Anche chi non l'aveva conosciuto è voluto passare per vedere quel grosso murale. Le indagini sull'omicidio dell'uomo non sono ancora chiuse. Quella mattina di tre mesi e mezzo fa, Corelli era appena uscito di casa diretto a Fiumicino dove lavorava in un supermercato, quando appena arrivato alla sua auto il killer gli sparò contro alcuni colpi di pistola e almeno tre lo raggiunsero al torace e alla schiena, senza dargli scampo. L'uomo, incensurato, morì sul colpo davanti agli occhi della moglie e tra la disperazione dei familiari che scesero immediatamente in strada per soccorrerlo. L'assassino, non ancora identificato, era fuggito a piedi subito dopo l'agguato. Ad aspettarlo poco lontano, c'era verosimilmente un complice che potrebbe averlo aiutato a nascondersi. A seguire le indagini i carabinieri di Ostia coordinati dalla Procura di Roma. Moira Di Mario