Francia, scontri tra polizia e black bloc al bacino idrico a Sainte-Soline: feriti 50 manifestanti e 16 agenti

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Violenti scontri in Francia, al bacino idrico in costruzione a Sainte-Soline, nel dipartimento occidentale francese della Deux-Sèvres, dove migliaia di persone sfilano in una manifestazione non autorizzata contro il progetto, portato avanti da una cooperativa di agricoltori e sostenuto dallo Stato. Fra mille e 1.500 casseur e black-block sono presenti fra gli 8-10.000 manifestanti, ed hanno cominciato a lanciare oggetti contro la polizia, schierata con 3.000 agenti. La risposta con gas lacrimogeni non si è fatta attendere. 

«Ci sono molti feriti, diverse decine, direi almeno una cinquantina di feriti con alcuni feriti gravi», ha detto a Bfmtv Léna Lazare del movimento Soulèvements de la Terre mentre sui media francesi si rincorrono le notizie da Sainte-Soline. Secondo Le Monde, nella zona è tornata una «relativa calma» dopo scontri violenti tra estremisti - che hanno usato petardi e molotov, come denunciato dalla gendarmeria - e forze dell'ordine, ricorse a lacrimogeni, granate stordenti e all'uso di un cannone ad acqua. Il collettivo Bassines non merci, tra gli organizzatori della mobilitazione, scrive su Twitter di diversi manifestanti «feriti in modo grave», mentre Soulèvements de la Terre ha denunciato difficoltà nei soccorsi. Secondo Bfmtv, si contano anche almeno 16 feriti tra gli agenti della gendarmeria, uno dei quali è grave.

Secondo testimonianze dei gendarmi raccolte dalle troupe locali di BFM TV, i manifestanti hanno fatto uso di mortai per fuochi d'artificio dirigendoli contro le forze dell'ordine. Un fotografo sarebbe rimasto ferito, secondo le notizie che giungono da Saint-Soline, e almeno due veicoli della gendarmeria sarebbero stati incendiati. Gli scontri sono esplosi quando il corteo è arrivato nei pressi del cantiere del bacino idrico ed è stato bloccato dal cordone della polizia. A quel punto contro gli agenti sono stati lanciati sassi, oggetti e sparati fuochi d'artificio. Gli agenti, in un'atmosfera di grande tensione, hanno risposto con gas lacrimogeni e uso di idranti.

I feriti

«Almeno una cinquantina di feriti» si lamentano fra i manifestanti al bacino idrico di Sainte Soline dopo i violenti scontri con la polizia, secondo gli organizzatori della manifestazione, che parlano di «tre feriti gravi». Nei ranghi delle forze dell'ordine ci sono 16 feriti, uno in modo grave. Il ministro dell'Interno, Gérald Darmanin, ha twittato: «A Sainte-Soline, l'ultrasinistra e l'estrema sinistra sono di una violenza estrema contro i nostri gendarmi. Inqualificabile, insopportabile. Nessuno dovrebbe tollerarlo. Appoggio totale alle nostre forze dell'ordine».