Appello respinto: tra 48 ore i medici potranno "staccare la spina" al 12enne Archie Battersbee legalmente, nonostante l'opinione contraria della famiglia. La sentenza della corte d'appello di Londra sembra essere ormai l'ultimo capitolo della maratona giudiziaria iniziata dai genitori del piccolo, la madre Hollie Dance e il padre Paul Battersbee con il supporto di cittadini e avvocati Pro-Life. Ora l'ultima via percorribile dalla famiglia per impedire la morte del ragazzo (che secondo il parere dei medici è già celebralmente morto) sarebbe il ricorso alla Cedu (corte europea dei diritti dell'Uomo).
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