Bimbo ucciso a Milano, l'autopsia: «Il padre l'ha torturato. Sui piedi bruciature di sigarette»

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Sono emersi dettagli inquietanti dall'autopsia effettuata sul corpo del bimbo di due anni ucciso a Milano dal padre. L'uomo è stato infatti accusato anche di tortura per avere colpito con «calci e pugni», provocato «almeno tre bruciature con l'estremità di sigarette accese» e per aver ustionato «con una fiamma viva» i piedini del figlio di poco più di 2 anni. Alija Hrusic, il 25enne di origini croate, si trova ora in cella per l'omicidio del piccolo Mehmed avvenuto lo scorso 22 maggio. Lo si legge nella chiusura delle indagini in cui la moglie è stata scagionata ed è, con gli altri due figli, parte offesa in quanto maltrattata dal marito.