Arte moderna, giovedì asta da record a Roma: da Balla a Guttuso

Arte moderna, giovedì asta da record a Roma: da Balla a Guttuso
di Federico Tagliacozzo
3 Minuti di Lettura
Lunedì 11 Novembre 2013, 14:56 - Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 16:10
Un eccellente lavoro dell’artista futurista Giacomo Balla mai finito sul mercato, sar venduto all’asta a Roma gioved prossimo. “Plasticità dinamica”, un olio su tela del 1929, sarà il lotto più importante dell’asta di arte moderna e contemporanea che si terrà nei locali di Minerva Auctions, a Palazzo Odescalchi in piazza Ss. Apostoli a Roma. In poche ore saranno venduti 164 lotti. Si parte da valutazioni di poche centinaia di euro per alcuni disegni, fino ai 200mila dell’opera di Balla, il lotto top di giornata.



“L’Opera di Balla è particolarmente interessante – spiega Georgia Bava, responsabile del dipartimento di arte moderna e contemporanea della casa d’aste – Si tratta di un olio su tela di dimensioni medie che da quando è stato eseguito non è mai uscito dalla casa dell’artista e dei suoi discendenti. Ora è in vendita in seguito a una divisione ereditaria dei nipoti del pittore. Il futurismo è tornato di moda tra i collezionisti. E questo è un lotto di qualità che parte da una base tutto sommato ragionevole se si pensa che in un’asta recente di Sotheby’s una sua opera di dimensioni simili, eseguita nel 1914, è stata aggiudicata a 11 milioni di euro. Certo l’oggetto che abbiamo in catalogo è di un periodo tardo futurista, ma è un’opera di qualità assoluta”.



Tra i lotti ci sono diverse opere di futuristi minori ma di qualità. La responsabile della casa d’aste segnala “Nudi nello spazio” di Giulio D’Anna, olio su tela di un metro per un metro e settanta datato 1934, a 15mila euro, e una scultura di Renato Bertelli del 1933 che raffigura un profilo continuo di Mussolini, base 4mila.

Cambiando periodo storico, si segnala al numero 134 una tecnica mista su carta applicata su tela di Alighiero Boetti, uno degli artisti italiani più forti nelle vendite all’asta internazionali. Alcune settimane fa a Londra, Sotheby’s e Christies hanno battuto opere su carta dell’artista torinese a centinaia di migliaia di sterline. Per aggiudicarsi questo lotto si parte da una base di 18mila euro.



Tra gli evergreen, bisogna tenere d’occhio due opere di Renato Guttuso: la prima è il lotto 53, “Da Guernica”, del 1973. Si tratta di una tecnica mista su cartoncino che richiama dichiaratamente il capolavoro di Pablo Picasso. E’ un’opera piacevole che parte da un buon prezzo: 4mila euro. La seconda, “Bosco silano con mucca”, al numero 115, è un olio eseguito nel 1936. Si parte da 10mila euro. L’opera è considerata particolarmente interessante perché eseguita nel periodo giovanile dell’artista.

Come ogni vendita all’asta romana che si rispetti non possono mancare gli artisti pop della scuola di piazza del Popolo: Franco Angeli e Mario Schifano: “Negli ultimi anni molte opere di questi artisti, sono andate in sofferenza in termini di valori di mercato – spiega ancora Georgia Bava – Questo ha generato una selezione del pubblico di acquirenti. Voglio segnalare un “Souvenir” di Franco Angeli della fine degli anni Sessanta: la scena riprodotta è quella di una folla a una manifestazione con diverse bandiere rosse. Si parte da soli 1.500 euro perché il disegno è eseguito su una base litografica, quindi su un disegno multiplo”. Schifano è presente con un paesaggio anemico della metà degli anni Settanta e con un particolare di paesaggio datato 1979. I prezzi di partenza sono di 4mila euro.



Ultimo artista da segnalare è Marino Mazzacurati, esponente di punta della scuola romana di via Cavour, che include Mario Mafai e Antonietta Raphael: “Sotto i bombardamenti”, eseguito nel 1943, è un’enorme carta applicata a tela (192centimetri per 132). L’opera, è uno studio per l’altorilievo omonimo, eseguito in seguito al bombardamento di Bologna, di cui Mazzacurati fu testimone, esposto nella mostra “Mazzacurati, la felicità della completezza espressiva”, tenutasi a Roma, nei musei di Villa Torlonia. Il disegno è di qualità, il prezzo, forse a causa del tema, è piuttosto basso, 2mila euro.