Paola Frassinetti

​L'intervento / Un organo istituzionale per tutelare la lingua italiana

di Paola Frassinetti
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Domenica 5 Marzo 2023, 00:00
La lingua italiana rappresentala la nostra identità nazionale, il nostro elemento unificante e il nostro patrimonio più antico che deve essere opportunamente tutelato e valorizzato.
La lingua italiana da sempre è un modello per tutta l’ Europa e viene considerata la terza lingua classica universale dopo il greco ed il latino. Ora purtroppo l’italiano è soggetto da tempo ad una forma di degrado causata dall’uso indiscriminato dei neologismi provenienti dal linguaggio burocratico scientifico e dall’eccessiva infiltrazione di termini inglesi che negli ultimi decenni sta raggiungendo livelli di guardia.
Secondo le ultime stime gli anglicismi inseriti nell’Italiano sono almeno 4 mila; il problema è che vengono assorbiti senza alcun adattamento, scompaginando la struttura linguistica e privandola delle sue sfumature espressive.
Per questo avevo presentato nella sedicesima legislatura una proposta di legge, più che mai ancora attuale, con l’intento di tutelare il patrimonio linguistico italiano prevedendo al riguardo l’istituzione di un Consiglio Superiore della Lingua Italiana, a cui attribuire il compito di svolgere un’attività di informazione e formazione della coscienza linguistica a tutti i livelli. 
Questa proposta mira alla salvaguardia ed alla valorizzazione della lingua italiana, anche sull’esempio offerto da diversi Paesi europei quali la Svezia, la Norvegia e la Francia che si sono dotati di organismi ufficiali di tutela.
Il Consiglio Superiore della Lingua Italiana andrebbe istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, sarebbe composto da ministri competenti e da tecnici e fungerebbe da ausilio alla politica linguistica del Governo nazionale.
L’Organo sarebbe dotato di una piattaforma qualificata di discussione nell’ambito della quale la competenza politica e quella culturale ed accademica possano interloquire nell’ambito delle reciproche competenze. Si tratta di un organo innovativo che sia in grado di interfacciarsi con altre autorevoli istituzioni che si occupano di lingua italiana.
Sono certa che per tutelare e valorizzare la lingua, oltre che il suo inserimento in Costituzione, sia necessario dotarsi di un organo che possa intervenire in modo autorevole per indicare soluzioni concrete che vadano nel senso della tutela della lingua italiana.
* Sottosegretaria al ministero dell’Istruzione e del merito
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