Fisco, nuova Irpef e flat tax: la riforma prevede tre aliquote e l’imposta piatta anche per i dipendenti

Giovedì 9 Marzo 2023, 14:38 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 19:17

Le novità

La delega introduce inoltre diverse altre novità, come la possibilità di dedurre dal reddito i contributi previdenziali e le spese sostenute per produrre il reddito stesso anche da parte dei dipendenti. L’idea insomma, sarebbe di non applicare più le aliquote sul 100% del reddito, ma su una percentuale più bassa. C’è poi da capire il destino delle attuali detrazioni e deduzioni di imposta. Su quest’ultimo fronte, la delega prevede che ogni contribuente abbia a disposizione un “forfait”, una sorta di budget calcolato in percentuale del suo reddito complessivo (compresi i proventi per esempio da affitti o da rendite finanziarie). Supponiamo che il reddito sia di 50 mila euro e il forfait del 10 per cento. Il contribuente avrebbe la possibilità di scaricare spese (scolastiche, veterinarie, di funerali, e tutte le altre), fino al raggiungimento di questa soglia. L’altro elemento, di cui pure parla la delega, è quello della «equità orizzontale». È intesa nel senso che qualsiasi tipo di reddito della stessa categoria deve avere lo stesso trattamento fiscale. Dunque significa che saranno “allineate” le detrazioni per redditi la lavoro e da pensione. C’è nel progetto del governo, invece, un lieve cenno ad un altro elemento di questa “equità”, ossia l’introduzione di un principio di quoziente familiare che permetta di tener conto del carico dei figli per contribuenti con gli stessi redditi ma con diverse composizioni familiari. Ci sarà poi «l’Iva zero» per alcuni beni essenziali come pasta, pane e latte. Una misura per fronteggiare il caro prezzi e ridurre l’inflazione.

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