«Nonostante il mese di settembre, storicamente poco dinamico per il gruppo -spiega Sergio Albarelli, amministratore delegato di Azimut- abbia risentito di una crescente complessità congiunturale dei mercati, abbiamo registrato flussi positivi che portano la raccolta netta da inizio anno a circa 3,6 miliardi di euro. Un risultato ottenuto soprattutto grazie al contributo delle attività estere, che ci permettono di crescere anche nei momenti di debolezza del mercato interno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA