Webuild, contratto da 490 milioni in consorzio per ferrovia in Romania

Webuild, contratto da 490 milioni in consorzio per ferrovia in Romania
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Lunedì 24 Ottobre 2022, 09:30
(Teleborsa) - Webuild, in consorzio, realizzerà il Lotto 4 (tratta Alesd–Frontiera Ungaria) della linea ferroviaria che collegherà Cluj-Napoca a Episcopia Bihor, in Romania. Il valore complessivo del lotto è di 490 milioni di euro circa. L'aggiudicazione diventerà efficace all'esito di tutte le verifiche della procedura di gara. Webuild guida il consorzio realizzatore (in quota al 50%), insieme con Pizzarotti (30%) e Salcef (20%).

Per l'esecuzione dei lavori si stima saranno occupate 1.000 persone circa, diretti e di terzi, con un indotto importante su tutta la filiera del territorio. Con il nuovo contratto, il Gruppo Webuild raggiunge 10,7 miliardi di euro di nuovi ordini acquisiti da inizio anno, inclusi i progetti per cui risulta migliore offerente e gli incrementi registrati su contratti già in essere.

Il Lotto 4 (tratta Alesd-Frontiera Ungaria) prevede la progettazione e l'esecuzione dei lavori di ammodernamento e l'elettrificazione di circa 50km di linea ferroviaria esistente, incluse le 5 stazioni di Tilegad, Osorhei, Oradea est, Oradea, Episcopia Bihor, nell'area nord-ovest del Paese, verso il confine con l'Ungheria. Il progetto, commissionato da CFR, la compagnia ferroviaria nazionale, sarà finanziato dall'Unione Europea attraverso il PNRR locale, in quanto parte del progetto più ampio per l'ammodernamento e l'elettrificazione
degli oltre 166km della linea Cluj-Napoca–Oradea–Episcopia Bihor.
Gli interventi programmati garantiranno le condizioni tecniche per la circolazione dei treni ad una velocità di 160 km/h per i treni passeggeri e di 120 km/h per i treni merci, aumentando il grado di comfort e la sicurezza del traffico ferroviario e rendendolo più competitivo rispetto al trasporto su gomma. Questo consentirà un risparmio dei tempi di viaggio e trasporto merci tra le città collegate, con benefici anche in termini di minori emissioni di CO2.

Gli interventi favoriranno inoltre l'interconnessione con la rete ferroviaria europea, anche grazie al sistema di segnalamento ERTMS (European Rail Traffic Management System) livello 2, ma anche una riduzione degli attuali costi di gestione e manutenzione della linea esistente.
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