Vodafone presenta 12 progetti 5G della sperimentazione di Milano

Vodafone presenta 12 progetti 5G della sperimentazione di Milano
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Mercoledì 7 Novembre 2018, 16:30
(Teleborsa) - Vodafone rivoluzionerà Milano con la sua rete 5G. Ricordiamo che l'azienda multinazionale di telefonia cellulare e fissa - che si è recentemente aggiudicata blocchi di frequenze in tutte le bande disponibili nell'ambito dell'asta 5G indetta dal Mise - è capofila della sperimentazione 5G a Milano e area metropolitana, con l'obiettivo di coprire l'80% della popolazione entro dicembre 2018.

In occasione dell'evento "Vodafone 5G Experience Day" dedicato a partner, start up e imprese coinvolte nella sperimentazione 5G a Milano, Vodafone ha presentato 12 progetti realizzati su rete 5G negli ambiti di sanità e benessere, sicurezza e sorveglianza, manifattura e industria 4.0, education e entertainment.

"Il nostro obiettivo è quello di trasformare Milano nella capitale europea del 5G – afferma Sabrina Baggioni, Direttore Programma 5G di Vodafone Italia. La sperimentazione 5G sull'area metropolitana, con cui siamo partititi meno di un anno fa, rappresenta per noi un vero e proprio "laboratorio" di innovazione aperta: lavoriamo ogni giorno con i nostri partner per realizzare 41 use case, servizi e applicazioni di nuova generazione entro il 2019. Per accelerare l'implementazione di questi progetti, abbiamo già acceso oltre 50 antenne 5G sul territorio di Milano in luoghi strategici per lo sviluppo delle singole applicazioni e per fornire la necessaria copertura ai servizi in mobilità. Oggi, con la presentazione durante il primo Vodafone 5G Experience Day di 12 use case, abbiamo voluto mostrare dal vivo la portata rivoluzionaria del 5G in settori fondamentali per lo sviluppo dell'intero sistema Paese quali la sanità, la sicurezza, l'industria manifatturiera, l'education e il turismo".

I partner industriali e istituzionali della sperimentazione guidata da Vodafone sono 38, in tutti i settori e ambiti: sanità e benessere, sicurezza e sorveglianza, smart energy e smart city, mobilità e trasporti, manifattura e industria 4.0, education e entertainment, digital divide.

Il Politecnico di Milano è partner strategico della sperimentazione, impegnato nello sviluppo di circa metà dei servizi.

Collaborano al progetto altri due centri di ricerca e università italiane (IIT e CNIT), importanti partner tecnologici (Huawei, Nokia, Qualcomm, Altran, IBM, Exprivia|Italtel, Prisma Telecom Testing, SIAE Microelettronica), leader di settore in vari ambiti industriali (ABB, FCA, Magneti Marelli, Pirelli, Vodafone Automotive, ENI, Fuel, FS Italiane, Poste Italiane, Sky Italia, Esselunga), due primari ospedali italiani (Humanitas e IRCSS Ospedale San Raffaele), alcune eccellenti startup e piccole imprese innovative (L.I.F.E., e-Novia, Movendo Technology, Intellitronika, TIE). Molto importante anche il supporto di alcune istituzioni locali, aziende municipalizzate e altre imprese: Regione Lombardia, Polizia Locale di Milano, AMAT, ATM, ACI Vallelunga, Croce Rossa Italiana – Comitato di Milano, Touring Club Italiano, CREA, AWS e Siemens. E' stata, inoltre, realizzata una cabina di regia che coinvolge anche il Comune di Milano e la Città Metropolitana di Milano.

In particolare si parla di ambulanza connessa, di Internet of Things per la telemedicina, di robotica riabilitativa, di video-sorveglianza per le stazioni ferroviarie, di droni per la pubblica sicurezza, di telecamere mobili per la video-sorveglianza, di consegne dell'ultimo miglio, di robotica collaborativa per l'Industria 4.0, dell'esperienza di acquisto in realtà aumentata, di mixed Reality per l'apprendimento immersivo, di servizi giornalistici di nuova generazione e di realtà aumentata per il turismo 4.0.



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