Pompeo Mannone segretario generale della Fns Cisl ha spiegato al Il Messaggero che «La divione delle risorse non è semplice, a nostro giudizio deve avvenire tramite accordo tra parti. Per distribuirle ci deve essere una discussione di merito». Un esempio: secondo Mannone alle squadre di intervento dovrebbero andare più risorse, perché sono quelle che garantiscono il soccorso e di conseguenza sono quelle che rischiano di più. «Siamo in stato di agitazione, perché il governo non riconoscere il ruolo del sindacato e non ci vuole coinvolgere nella discussione. Questo atteggiamento politico è molto grave, perché sta mettendo da parte le istituzioni sindacali».
Il 25 febbraio i sindacati sono stati chiamati dall'esecutivo per una conciliazione, ma si è conclusa con un niente di fatto. Così lo stato di agitazione continua. Ma assicura Mannone: «Non prenderemmo nessuna iniziativa fino a quando ci sarà l'emergenza del coronavirus».
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