"Il coinvolgimento delle imprese dell'autotrasporto nel piano vaccinale è di vitale importanza, perciò - aggiunge - chiediamo al Governo e alle Regioni di dare la possibilità alle imprese di attivarsi con un medico del lavoro o per altri meccanismi concordati con le strutture sanitarie locali per effettuare le vaccinazioni direttamente nelle sedi delle imprese, una volta che ci saranno dosi a disposizione".
Nel frattempo, Fai-Conftrasporto annuncia la propria decisione di aderire al protocollo definito dalla Regione Lombardia, nelle modalità che quest'ultima vorrà definire.
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