La componente che riguarda la situazione attuale è aumentata dello 0,3% a 108,6 punti, mentre quella sulle aspettative future è cresciuta dello 0,4% a 114,4 punti.
"Il LEI statunitense è diminuito per il quinto mese consecutivo a luglio, suggerendo che i rischi di recessione sono in aumento nel breve termine - ha affermato Ataman Ozyildirim, Senior Director, Economicc press il Conference Board - Il pessimismo dei consumatori e la volatilità del mercato azionario, nonché il rallentamento del mercato del lavoro, l'edilizia abitativa e la produzione di nuovi ordini suggeriscono che la debolezza economica si intensificherà e si diffonderà più ampiamente in tutta l'economia statunitense".
"Il Conference Board prevede che l'economia statunitense non si espanderà nel terzo trimestre e potrebbe sfociare in una breve ma lieve recessione entro la fine dell'anno o all'inizio del 2023", ha aggiunto.
(Foto: Julien Gaud / Unsplash)
© RIPRODUZIONE RISERVATA