La conferma dell'interesse per la divisione, che controlla marchi come Polident, Sensodyne e Voltaren, arriva dopo che nel weekend GSK ha detto di aver ricevuto e rifiutato tre proposte non richieste, condizionali e non vincolanti da Unilever. L'ultima proposta, ricevuta il 20 dicembre 2021, prevedeva un valore di acquisizione totale di 50 miliardi di sterline di cui 41,7 miliardi di sterline in contanti e 8,3 miliardi di sterline in azioni Unilever.
Unilever ha spiegato di ritenere strategica l'espansione nel settore della salute, della bellezza e dell'igiene, categorie che offrono tassi elevati di crescita, con significative opportunità di guidare la crescita attraverso investimenti e innovazioni. "Il board ha inoltre concluso che le acquisizioni importanti dovrebbero essere accompagnate da un disinvestimento accelerato di marchi e attività a crescita intrinseca inferiore - si legge in una nota - Ciò fornirebbe finanziamenti e consentirebbe di compensare le dis-sinergie di separazione con sinergie di acquisizione".
In caduta libera Unilever, che si attesta a 3.697, con un calo del 6,08% sulla borsa di Londra. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 3.652,5 e successiva a 3.608. Resistenza a 3.765. Ottima la performance di Glaxosmithkline, che si attesta a 1.734,6 con un aumento del 5,70%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 1.743,8 e successiva a 1.769,2. Supporto a 1.718,4.
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