Coronavirus, Unidata sbarca in Borsa nonostante i crolli del mercato

Coronavirus, Unidata sbarca in Borsa nonostante i crolli del mercato
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Lunedì 16 Marzo 2020, 15:45 - Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 13:36
Coronavirus, l'azienda romana di telecomunicazioni Unidata sfida la tempesta dei mercati e sbarca oggi lunedì 16 marzo a Piazza Affari in una seduta molto difficile per l'intero mercato azionario europeo, colpito da vendite generalizzate.

Il titolo, trattato sul mercato Aim Italia, il segmento dedicato alle pmi dinamiche e innovative, dopo una partenza in lieve ribasso (a 12,7 euro sotto il prezzo di collocamento di 13 euro) ha chiuso con un rialzo del 4,46% a 13,58 euro.

Unidata è un operatore di tlc con una rilevante presenza a Roma e nel Lazio. Fondata nel 1985 da tre soci tuttora in azienda, Unidata opera attraverso una rete in fibra ottica di oltre 2.000 km, una rete wireless e un data center proprietario. La società fornisce a oltre 6.500 clienti business e residenziali.

«Siamo molto soddisfatti - ha dichiarato Renato Brunetti, fondatore e presidente di Unidata - di questa nuova sfida che affronteremo come una importante opportunità di crescita. Siamo una realtà strutturata e ben consolidata sul territorio nel quale operiamo da oltre 30 anni e la quotazione in Borsa, finalizzata ad accelerare il nostro percorso di crescita, ci consentirà di raccogliere le risorse finanziarie necessarie a rafforzare ulteriormente la nostra posizione di mercato nel Lazio e nelle regioni limitrofe dove vogliamo crescere sviluppando nuove reti di infrastrutture in un contesto di mercato oggi molto favorevole anche alla luce del Piano Nazionale per la Banda Ultra Larga approvato dal governo Italiano per la modernizzazione delle infrastrutture che fissa come obiettivo la copertura con connettività Ftth di almeno l’85% della popolazione, con lo sviluppo di reti anche in aree a bassa concentrazione di servizi».

Il 2019 è stato un anno positivo per l'azienda, che ha visto crescere tutti gli indicatori di performance con risultati generati principalmente da ricavi per connessioni in fibra ottica. Il giro d'affari è di 13,3 milioni di euro (+15,1% rispetto al 2018) e il margine operativo lordo si è attestato a 4,7 milioni (+21,5%). A chiusura della quotazione, il flottante massimo previsto è del 23,5% e la capitalizazione di mercato ai prezzi del collocamento oltre i 30 milioni.

Marta Testi, responsabile di Elite Italy di Borsa Italiana, ha detto: «Unidata rappresenta la trentatreesima società Elite che ha scelto la quotazione quale strumento in grado di aumentare la propria crescita e internazionalizzazione. Sono oltre 390 le società Elite in Italia che hanno concluso operazioni di finanza straordinaria come m&a, ipo, emissioni obbligazionarie – sia singole che all’interno dell’innovativo strumento Elite Basket Bond – e operazioni di aumento di capitale per un valore totale delle transazioni di oltre 10,5 miliardi di euro. Unidata rappresenta inoltre un esempio virtuoso perché capace di crescere e innovare anche in uno scenario macroeconomico complesso».
 
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