Unicredit colloca con successo benchmark subordinato Tier 2 a 10 anni

Unicredit colloca con successo benchmark subordinato Tier 2 a 10 anni
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Lunedì 16 Settembre 2019, 19:00
(Teleborsa) - Unicredit ha lanciato oggi una nuova emissione benchmark subordinata della tipologia Tier 2 con scadenza a dieci anni, rimborsabile anticipatamente dopo cinque. L'ammontare emesso è pari a 1,25 miliardi di Euro e rappresenta la terza emissione in formato Tier 2 del 2019, confermando ancora una volta la solida base di investitori e la capacità di accesso al mercato in formati differenti di UniCredit.

Il prestito paga una cedola del 2% per i primi 5 anni e ha un prezzo di emissione pari a 99,783%, equivalente ad uno spread di 240 punti base sopra il tasso swap a 5 anni.

Qualora l'emittente decidesse di non esercitare l'opzione call, la cedola per il successivo periodo fino a scadenza verrebbe rideterminata sulla base del tasso swap a 5 anni alla fine del quinto anno, aumentato dello spread iniziale.

Dato il forte interesse del mercato e il considerevole volume degli ordini raccolti durante il processo di book building, il livello inizialmente comunicato al mercato di circa 265 punti base sopra il tasso mid-swap è stato prima rivisto a circa 245 punti base, e infine fissato a 240 punti base, il più basso livello di emissione registrato da UniCredit per questo tipo di strumento dal 2011.

L'operazione ha incontrato una forte domanda da più di 200 investitori istituzionali, in prevalenza fondi con l'82% dell'allocazione finale, e ordini per quasi 3 miliardi di euro con la seguente ripartizione geografica: UK (36%), Francia (24%), Italia (16%) seguite da Germania/Austria (8%).

Goldman Sachs, HSBC, Mediobanca, Societe Generale CIB, UBS e UniCredit Bank AG hanno curato il collocamento ricoprendo il ruolo di joint bookrunner.

Il titolo è stato emesso a valere sul Programma Euro Medium Term Notes dell'emittente e, in ragione dello status subordinato, ha i seguenti rating attesi: Baa3 (Moody's) / BB+ (S&P) / BBB- (Fitch). L'emissione è la prima dopo il recente miglioramento del rating in Luglio ed è stata effettuata in ottica di pre-funding a valere sul Funding Plan 2020, date le condizioni di mercato particolarmente favorevoli. Il titolo sarà computato nel patrimonio regolamentare di UniCredit contribuendo al Total Capital Ratio. La quotazione avverrà presso la Borsa di Lussemburgo.
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