UE, Gentiloni avverte: Crisi non è alle spalle

UE, Gentiloni avverte: Crisi non è alle spalle
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Martedì 20 Ottobre 2020, 13:30
(Teleborsa) - "La crisi non è alle nostre spalle". Lo ha detto il Commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni al 17esimo Foro di Dialogo Italia-Spagna sottolineando che "la velocità della ripresa, che è stata molto consistente nei mesi di giugno, luglio e in parte di agosto, ha cominciato a rallentare già a metà agosto e potrebbe ulteriormente rallentare".

"I nostri due Paesi - ha aggiunto - sono stati i più colpiti nella prima fase di questa pandemia. La Spagna quello con il numero più alto di
contagi, l'Italia con quello dei morti. Sono anche i Paesi europei che hanno subito conseguenze economiche più serie e sono
anche i due Paesi al centro dei piani di Recovery".

"Nei prossimi mesi - ribadisce l'Eurocommissario - due sono le cose certe. La prima è che convivranno crisi e ripresa. E quindi servono decisioni chiare da parte dei governi per presidiare questo periodo. La seconda è che in Europa va mantenuta una politica di bilancio espansiva. Che non vuol dire spendere la qualunque ma vuole dire che in tutti i Paesi si deve evitare di tornare a misure e logiche di bilancio troppo restrittive. Altrimenti il rischio è una doppia recessione".

Poi un plauso agli interventi messi in campo per sostenere le economie in affanno degli Stati membri. "Sono decisioni importanti anche per il domani perché a partire dalla prossima primavera-estate avremo anni di rilancio con i piani di Recovery e Resiliance nazionali e la Spagna e l'Italia costituiscono da sole circa il 50% di questi Recovery e Resiliance Facility", ha sottolineato l'ex Premier che si è anche detto "fiducioso che l'Italia e la Spagna possano vincere questa sfida e facendolo potranno accelerare il processo europeo".
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