Escluse le voci straordinarie, la perdita per azione è stata pari a 0,64 dollari. Mentre il fatturato è cresciuto a 4,07 miliardi di dollari dai 2,97 miliardi di dollari nel quarto trimestre del 2018. Le attese erano per una perdita ad azione adjusted di circa 0,68 dollari su vendite trimestrali pari a 4,06 miliardi di dollari.
Le prenotazioni lorde - parametro che comprende sia le corse che le consegne effettuate - sono aumentate del 28% a 18,13 miliardi di dollari e gli utenti unici mensili sono cresciuti del 22% a 111 milioni. Da quando si è quotata nel maggio del 2019, Uber ha riportato una perdita di 8,51 miliardi di dollari. L'azienda ha però promesso di riuscire a chiudere un trimestre con dei profitti dal punto di vista dell'Ebitda adjusted entro la fine del 2020, in anticipo di un anno rispetto alla guidance precedente. E i costi sostenuti nel quarto trimestre sono diminuiti di oltre 200 milioni di dollari in un anno a 615 milioni di dollari.
Nell'immediato afterhours, il titolo ha guadagnato il 9,73% a 40,70 dollari.
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