"L'alternativa da evitare è la liquidazione di Alitalia, io penso che sia utile avere una compagnia nazionale", ha aggiunto.
In merito poi ad un possibile ruolo di Fs in Alitalia, il ministro ha sottolineato che "il Cda" di Ferrovie "ha autonomia di giudizio e di analisi, farà le sue valutazioni autonomamente, il ruolo del governo è nominarlo".
SULLO SPREAD - "Non credo che lo spread dipenda dalla manovra perché c'è un deficit più del previsto, perché è un deficit moderato. Ma che derivi da un'incertezza politica perché non ci sono fondamentali dell'economia o una rottura dei conti pubblici che lo giustifica".
E DIFENDE DRAGHI - "Draghi non ha detto nulla di strano, ha parlato da banchiere centrale come avrei fatto anche io, non è stato inopportuno perché ha detto quella che è la realtà", ha concluso, commentando le parole del governatore della Bce sui rischi per le banche a causa dell'aumento dello spread.
© RIPRODUZIONE RISERVATA