Aeroporti, Sud e pendolari: la strategia di Trenitalia

Aeroporti, Sud e pendolari: la strategia di Trenitalia
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Martedì 20 Novembre 2018, 15:30 - Ultimo aggiornamento: 18:22
Più corse, più fermate, più città connesse, una cura maggiore per il Sud e per il trasporto regionale, anche sotto il profilo della customer care, unita ad un'attenzione particolare all'intermodalità con il collegamento ferroviario degli aeroporti.

Sono queste la grandi novità introdotte dal nuovo Orario Invernale 2018/2019 di Trenitalia, operativo dal 9 dicembre 2018, presentate alla Stazione Centrale di Milano dall'Amministratore delegato dell'operatore ferroviario, Orazio Iacono, e dall'Amministratore delegato del Gruppo FS Italiane, Gianfranco Battisti.

L'operatore ferroviario arricchisce la sua offerta su tutto il territorio nazionale, anche sotto il profilo commerciale (promozioni, partnership e nuovi servizi di caring), "mettendo ancora una volta le persone e i loro bisogni al centro della propria azione e dei propri obiettivi".

"Il nuovo Orario Invernale è l'avvio di quello che sarà il piano industriale", ha affermato l'AD del Gruppo FS, Gianfranco Battisti, in una intervista rilasciata a Teleborsa, ricordando che il focus sarà sull'integrazione modale, sui collegamenti per il Sud e sul trasporto regionale, che rappresenta "la grande sfida" della nuova strategia del gruppo.
 
I collegamenti con i grandi aeroporti

Si arricchisce l'offerta di Trenitalia per il collegamento aeroportuale in AV, con l'obiettivo di garantire l'intermodalità del trasporto ed in particolare il collegamento ferrovie-aeroporti.

Per la prima volta un Frecciarossa approderà all'Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino da Venezia, a partire dal 18 dicembre.

Due nuove corse AV garantiranno anche i collegamenti tra l'aeroporto di Roma Fiumicino e le città di Firenze, Pisa, La Spezia e Genova, per valorizzare ulteriormente le potenzialità dell'integrazione tra trasporto ferroviario e aereo. In più, l'offerta aggiunge altri 16 Leonardo Express all'offerta giornaliera da Roma all'Aeroporto di Fiumicino, portando l'offerta a 126 al giorno.

Per potenziare la connessione del sistema aeroportuale italiano con quello dell'alta velocità, sono in fase di studio nuovi collegamenti ferroviari con l'hub intercontinentale di Milano Malpensa, che saranno avviati entro il 2019.


Una grande flotta al servizio della mobilità in Italia


Più corse, più fermate e più città connesse con il nuovo Orario invernale: la flotta composta da 279 Frecce, 108 InterCity e 30 FRECCIAlink ogni giorno connetterà più di 240 stazioni. Un network arricchito anche con 55 nuove fermate.

Salgono a 104, con tre nuovi collegamenti, le corse Frecciarossa che uniscono Roma e Milano, garantendo una maggiore copertura oraria nei collegamenti tra Milano e la Capitale. In più viene anticipato l'orario di partenza dei primi treni al mattino, con un Frecciarossa (il 9601) che partirà da Milano Centrale alle 5:20 per arrivare a Roma Termini alle 8:29, collegando anche Rogoredo e Reggio Emilia AV.

Due nuovi collegamenti Frecciarossa portano a 48 i Frecciarossa tra Milano e Venezia.


Il Mezzogiorno sempre più "connesso"

Il Frecciarossa, treno simbolo dell'Alta Velocità Made in Italy, arriva anche a Lecce con due nuove corse da Torino/Milano attraverso la dorsale Adriatica: 24 Frecce collegheranno Milano con Rimini, Ancona, Bari e Lecce.

Due Frecciargento in più sulla Roma–Bari, che portano a 10 i collegamenti nel fine settimana, con l'introduzione di due Frecciargento no stop che uniranno i due Capoluoghi in tre ore e trenta, anticipando così i futuri tempi di viaggio tra Roma e la Puglia.

I quattro Frecciargento che uniscono la Calabria a Roma con una migliore copertura delle fasce orarie sono sempre più in connessione con le principali città del Nord - Firenze, Bologna, Milano e Venezia - con cui vengono garantite le coincidenze. Confermati infine i quattro Frecciabianca che uniscono Roma alla Calabria, ma è stato anticipato l'orario di partenza del Freccabianca 8878 da Reggio Calabria Centrale alle 12.50 per arrivare a Termini alle 19.30, per garantire quindi eventuali proseguimenti di viaggio per altre destinazioni.

Inoltre, tutte le Frecce Reggio Calabria-Roma sono in connessione anche con la Sicilia grazie ai collegamenti Bluferries, la società di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) che svolge il servizio di traghettamento con navi veloci tra Villa San Giovanni e Messina.


I pendolari sempre al centro con più frequenza e maggiore qualità


L'offerta Regionale si amplia e migliora con un centinaio di treni in più, anche grazie ai Contratti di Servizio sottoscritti con le Regioni, in maniera generalizzata con interventi mirati su importanti aree e direttrici.

Sarà così tra Bologna e la Romagna con 24 treni al giorno tra il Capoluogo felsineo e la riviera romagnola (via Ravenna) e 24 corse per il nuovo servizio metropolitano tra Bologna e Imola.

In Liguria, 18 collegamenti tra Savona - Genova - Sestri Levante e il ritorno del 5 Terre Express dal primo marzo. Con 4mila posti in più per accompagnare pendolari e turisti dal Ponente al Levante ligure.

In Campania, un treno ogni 8 minuti a Napoli per attraversare in soli 20 minuti tutte le stazioni del Capoluogo campano e un treno ogni 15 da Campi Flegrei verso Pozzuoli.

Una nuova offerta completamente rivisitata per la Puglia tra Barletta e Fasano e velocizzata sulla Foggia - Bari - Lecce.

E sul Passante di Palermo, 12 collegamenti in più da Punta Raisi al Capoluogo siciliano.

Il potenziamento d'orario farà da eco al recente esordio delle attività di customer care e sicurezza dedicate ai pendolari ed alla fornitura di nuovissimi treni da maggio 2019: i primi 78 nuovissimi treni Rock e Pop, insieme alla consegna di altri Jazz e Swing. Un ammodernamento della flotta destinato a rivoluzionare in positivo l'esperienza di viaggio di quei milioni di italiani che salgono in treno per i loro spostamenti quotidiani.

Il futuro degli ETR 700

Per quanto riguarda i 17 elettrotreni Fyra di AnsaldoBreda inizialmente realizzati per Belgio e Olanda, ma poi per un contenzioso restituiti alla casa costruttrice e nel 2017 rilevati da Trenitalia che li ha ribattezzati ETR 700, è stato confermato che al momento sono sottoposti a "prove in linea" e che saranno presentati a inizio 2019.

Gli ETR 700 dovrebbero essere utilizzati con il brand Frecciargento, anche se in precedenza ne era stato più che ipotizzato l'impiego come Frecciarossa. Il "ripensamento" sarebbe dovuto alla velocità massima di 250 Km/h raggiungibile da questi treni, che rende più opportuno farli confluire nella categoria Frecciargento, piuttosto che nella classe Frecciarossa che comprende convogli fino a 300 Km/h.
 
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