"Nonostante questa notizia – spiegano Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil eUgl-Ta in una nota congiunta – permane il quadro di incertezza e inaccettabile allungamento dei tempi per una positiva soluzione della vertenza che garantisca il futuro di tutte le 11mila famiglie e dell'indotto. Resta inoltre irrisolto il nodo dello stanziamento delle restanti somme pari a 61 milioni del prestito previsto dal 'Decreto Sostegni bis' per il totale dei 100 milioni di euro, che consenta ad Alitalia e all'utenza di affrontare il periodo estivo con la dovuta continuità operativa. l tavolo resta aperto e il confronto proseguirà nei prossimi giorni".
"È necessario – questo l'appello dei segretari generali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, Stefano Malorgio, Salvatore Pellecchia e Claudio Tarlazzi – che venga finalmente superata la condizione di stallo che oramai da troppi mesi blocca la nascita della nuova Alitalia, generando problemi per la sopravvivenza di Alitalia in amministrazione straordinaria e di tutti i lavoratori dell'intero indotto e rischiando al contempo di consegnare il mercato domestico alla concorrenza".
© RIPRODUZIONE RISERVATA