Timido aumento in Piazza Affari. Focus sull'inflazione

Timido aumento in Piazza Affari. Focus sull'inflazione
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 10 Agosto 2022, 11:15
(Teleborsa) - Con un rialzo marginale, Piazza Affari risulta la migliore tra le borse europee, in una prima parte di seduta poco mossa in quanto gli investitori sono in attesa dei dati sull'inflazione statunitense di oggi pomeriggio. Il consensus prevede una lettura a luglio a +8,7% su base annua, in calo rispetto al +9,1% di giugno. Dopo il forte report sul mercato del lavoro di venerdì scorso, quando sono state aggiunte oltre 500 mila buste paga non agricole, il dato sui prezzi al consumo aiuterà a delineare il percorso di rialzo dei tassi della FED.

Si mantiene su livelli elevati l'inflazione in Germania a luglio, anche se diminuisce marginalmente rispetto al mese precedente. L'Istat ha confermato l'inflazione in Italia a luglio si è attestata al +7,9% su anno, sottolineando che il rallentamento dei prezzi dei beni energetici non frena l'onda lunga delle tensioni inflazionistiche, che si stanno diffondendo agli altri comparti merceologici.

Sul fronte dei risultati semestrali, E.ON ha confermato la guidance sull'intero 2022 nonostante abbia comunicato un primo semestre con utili in calo, Deliveroo ha allargato la perdita nei primi sei mesi dell'anno e annunciato l'intenzione di uscire dai Paesi Bassi, Aviva ha affermato di prevedere un nuovo buyback dopo che l'utile operativo in primo semestre

Saipem ha smentito che l'AD Francesco Caio abbia firmato un accordo per lasciare il gruppo, dopo indiscrezioni di stampa secondo cui il manager potrebbe lasciare a settembre e lasciare la guida dell'azienda all'attuale direttore generale Alessandro Puliti, che lo ha affiancato su indicazione di Eni dopo il profit warning e per mettere a punto la conseguente manovra finanziaria.

Antares Vision ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi netti consolidati pari a 85,5 milioni di euro, in aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+10% YoY escludendo il contributo da M&A) e ordini in crescita del 31% YoY.

DBA Group, in raggruppamento temporaneo con lo studio di architettura e interior design ACPV ARCHITECTS Antonio Citterio Patricia Viel, si è aggiudicata la gara ed ha sottoscritto il contratto per la riqualificazione della sede RAI di Viale Mazzini 14 a Roma.

L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,022. Nessuna variazione significativa per l'oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.791,9 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,41%.

Avanza di poco lo spread, che si porta a +211 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,01%.

Tra i mercati del Vecchio Continente composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,33%, Londra è stabile, riportando un moderato +0,09%, e andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,12%.

Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,32%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 24.691 punti. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,17%); sulla stessa tendenza, senza direzione il FTSE Italia Star (-0,17%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente BPER, con un progresso del 2,46%.

Incandescente Pirelli, che vanta un incisivo incremento del 2,23%.

In primo piano Iveco, che mostra un forte aumento del 2,09%.

Denaro su Prysmian, che registra un rialzo dell'1,34%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che continua la seduta con -1,77%.

Fiacca DiaSorin, che mostra un piccolo decremento dello 0,81%.

Discesa modesta per Moncler, che cede un piccolo -0,8%.

Pensosa Nexi, con un calo frazionale dello 0,70%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+1,77%), Datalogic (+1,71%), Buzzi Unicem (+1,55%) e Anima Holding (+1,51%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Wiit, che prosegue le contrattazioni a -3,04%.

Seduta negativa per Saras, che scende del 2,24%.

Sensibili perdite per Pharmanutra, in calo del 2,19%.

Tentenna Danieli, con un modesto ribasso dello 0,94%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA