"Ci aspettiamo una caduta, ed è già in corso, del roaming internazionale per il crollo del turismo e dei clienti business che visitavano il nostro paese – ha spiegato l'ad -. Terzo tema, più preoccupante, è che ci aspettiamo ritardi di pagamenti soprattutto da parte delle piccole e medie imprese chiuse e che non ricevono i bolettini o che avranno anche difficoltà nei pagamenti. Si è ridotta anche la portabilità in maniera estremanente importante sul mobile e si è ridotta anche sul fisso".
RESILIENZA DELLA RETE – Commentando l'incremento di traffico registrato dall'inizio dell'emergenza Gubitosi ha affermato che "la rete è stata resiliente. Ha gestito bene i consistenti incrementi di traffico. Ci sembra siamo arrivati al picco ma ci siamo attrezzati e se ci fossero ulteriori incrementi siamo pronti. L'incremento è stato preceduto e accompagnato da interventi per un aumento della capacità del 37%. Potremmo avere anche un altro incremento importante della capacità. La capacità Italia-estero è stata garantita da Sparkle. Il picco è stato toccato il 15 marzo e da allora sta leggermemnte regredendo". Sulla rete mobile l'incremento di traffico è stato del "30% in media, con una forte crescita nelle ore diurne. Il fisso – ha spiegato l'Ad – ha molta più capienza. Anche il mobile ha molta capienza ma è fatto di tanti punti di accesso o nodi o antenne". Quanto alle aree di copertura del boardband in cui è suddiviso il paese Gubitosi ha ricordato che le "aree nere sono tutte coperte, ben coperte, e ci sono duplicazioni e sovrapposizioni infrastrutturali, quelle grigie sono coperte da noi al 95% dall'Fttc, mentre le bianche soffrono per ritardo di copertura. Noi abbiamo collegato 700 comuni a cabinet di Infratel e altri saranno collegati entro maggio. Le aree bianche restano l'area più problematica del paese. Dovrete voi e il overno fare qualcosa per risolvere quel problema".
NO A DUPLICAZIONE RETE TELECOMUNICAZIONI – "Pensiamo che sia importante facilitare la transizione verso la rete unica per fornire connettività a tutti. Una duplicazione della rete di telecomunicazioni non ha senso. Premesso che tutto il piano di Open Fiber non arriva a rifare quello che ha fatto Telecom e sarebbe comuqnue sottodimensionata, una seconda rete che parta oggi ha lo stesso senso che dire rifaccio i binari ferroviari" ha affermato Gubitosi.
GIGA GRATIS PER LA SCUOLA – Tim, ha annuncia Gubitosi "tra qualche giorno non conterà più i giga consumati sulle piattaforme e-learning autorizzate dal Ministero" Un'iniziativa che – ha spiegato l'Ad – continuerà "anche quando la situazione sarà normalizzata e auspichiamo che anche gli altri operatori facciano lo stesso: i giga usati per la scuola non solo non devono costare ma dobbiamo spingere per l'uso di queste piattaforme".
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