Tim, fondo Elliott in pressing contro lista Vivendi

Tim, fondo Elliott in pressing contro lista Vivendi
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Lunedì 11 Marzo 2019, 11:00 - Ultimo aggiornamento: 16:23
Il fondo Elliott torna ada attaccare Vivendi sulla governance di Tim, lanciando una campagna e un sito - www.Time-For-TIM.com - per spiegare perché non sosterrà la lista di candidati al cda proposta dal socio francese. Vivendi ha una quota del 24% della società telefonica ed ha proposto una sua lista per la prossima assemblea di fine marzo, mentre il Fondo Elliott è il secondo azionista con una partecipazione di quasi il 10%.

Due le ragioni addotte dal fondo d'investimento americano: conflitti di interesse in capo a Vivendi, che si è sempre rifiutata di intrattenere con Elliott un dialogo costruttivo e si è opposta lo scorso anno alla revoca di Amos Genish, e distruzione di valore per gli azionisti di Tim a causa di una serie di promesse mai mantenute.

Ricordando che l'assemblea del 29 marzo 2019 si riunirà per nominare il nuovo Board e la revoca dei cinque membri nominati da Elliott, il Fondo sottolinea che "Vivendi sta pregiudicando le possibilità che il nuovo management possa ricondurre la società sui binari della stabilità e della normalità".

Di qui la scelta ("The Choice") per i soci di Tim se favorire un "recupero di valore" della societ "ritorno alla cattiva gestione di Vivendi"à, attraverso una "riorganizzazione di cui c'è gran bisogno", o optare per il.

 
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