Sito online vendeva mascherine FFP2 non certificate: multa Antitrust da 550 mila euro

Tiger vendeva mascherine FFP2 non certificate: multa Antitrust da 550 mila euro
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Lunedì 30 Novembre 2020, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 1 Dicembre, 13:18

Maxi-multa a Tigershop Group s.r.l. (un sito di vendite online) per aver commercializzato in modo scorretto sul proprio sito web mascherine filtranti descritte come di classe FFP2 prive, fra l'altro, di certificazione e a prezzi speculativi. L'Antitrust ha asanzionato Tiger per 550 mila euro.

In particolare, - si legge nel provvedimento Antitrust - le offerte commerciali pubblicate sul sito tigershop.it «contenevano claim relativi all'asserita capacità di prevenzione di tali prodotti rispetto al contagio da Covid-19 (coronavirus), facevano riferimento a uno specifico livello di efficacia filtrante (FFP2) delle mascherine, anche attraverso l'utilizzo di immagini e descrizioni riportanti marchi noti ed affidabili, non supportato dalle appropriate certificazioni (risultando, quindi, i dispositivi offerti sprovvisti di validazione da parte degli organismi competenti così come privi di certificazione CE); recavano prezzi di vendita significativamente più elevati rispetto al periodo precedente alla pandemia; invitavano all'acquisto per garantirsi la consegna in tempi rapidi (entro 24/48 ore).

In seguito a questo l'Antitrust ha vietato alla società di continuare l'attività di commercializzazione e vendita contestata e ha deciso di irrorare una sanzione amministrativa di 550.000 euro.

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