Con le loro nuove capacità, questi satelliti miglioreranno la precisione del sistema Galileo e la robustezza del suo segnale: ciò sarà fondamentale per il prossimo decennio digitale, così come per la sicurezza e per gli usi di difesa. Tra i diversi obiettivi, i satelliti Galileo di seconda generazione incrementeranno anche la competitività dell'industria europea nel settore altamente strategico delle tecnologie per la sovranità dell'UE. I satelliti di questa seconda generazione saranno più robusti e affidabili, protetti da attacchi informatici, con una maggiore disponibilità del servizio ed una vita operativa di 15 anni.
"Ringrazio la Commissione Europea e l'ESA per la comprovata fiducia nei confronti della nostra azienda, rendendoci protagonisti di questo programma di punta per l'Europa tutta - ha dichiarato Hervé Derrey, CEO di Thales Alenia Space - Questo successo riflette la capacità di Thales Alenia Space di implementare complessi sistemi spaziali".
"Siamo orgogliosi del ruolo di rilievo che Thales Alenia Space avrà nello sviluppo della seconda generazione del sistema di navigazione europeo Galileo, valorizzando le competenze della componente italiana nelle costellazioni - ha affermato Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo - Si tratta di un'ulteriore dimostrazione di come Leonardo e le sue aziende contribuiscano a sostenere l'indipendenza strategica dell'Europa".
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