Secondo uno studio della Banca d'italia questo mezzo in realtà non favorirebbe le famiglie con redditi più bassi e, non incentivando un uso più responsabile delle risorse ambientali, andrebbe riconsiderata partendo dal cambiamento del calcolo della tariffa. La Banca Centrale della Repubblica italiana auspica infatti modifica della tassazione che, invece di considerare la dimensione dell'abitazione (a prescindere dal suo valore) e del nucleo familiare, valuti la produzione dei rifiuti. Una modalità che porterebbe a migliorare la questione centrale della gestione più efficiente dei rifiuti, tema problematico per l'Italia.
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