Superlega, flop progetto ha causato danni d'immagine per 660 milioni

Superlega, flop progetto ha causato danni d'immagine per 660 milioni
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Martedì 18 Maggio 2021, 10:00
(Teleborsa) - Il fallimento del progetto Superlega, messo in piedi da 12 club calcistici europei, inclusi Milan, Inter e Juventus, ha causato danni d'immagine per 660 milioni di euro ai marchi coinvolti, unendosi allo choc provocato dal Covid, che ha causato perdite per l'11% alle 50 principali squadre mondiali. Lo rivela il report Football 50 di Brand Finance, una analisi che quantifica il valore del "marchio" delle squadre di calcio.

Più in dettaglio, il fallimento del progetto Superlega, da solo, ha causato perdite per 660 milioni ai 12 club coinvolti, pari ad un calo del 6% su anno, che si aggiunge all'impatto Covid, per una perdita complessiva di 1.336 milioni. Il danno emerge dalla perdita di forza dei brand coinvolti, calcolato sulla perdita di valore del Brand Strength Index (BSI), che tiene conto della gestione del marketing, del relativo ritorno di immagine e delle conseguenti business performance.

Ad esempio, il Bayern Monaco, che non ha aderito al progetto, ha guadagnato 0,5 punti indice portandosi a 91,9, punti e portandosi in testa alla classifica per forza dei brand, dal 5° posto occupato lo scorso anno.

Scalzate cosi Real Madrid al 2° posto, Barcellona al al 4° e Manchester United al 5° posto della classifica dei brand calcistici, dopo aver subito l'impatto SuperLeague.

Il Real Madrid però si conferma il club con il maggior valore economico pari a 1.276 milioni di euro, pur avendo ceduto il 10% del suo valore. Seguono il Barcellona ed il Manchester United.

Fra i club italiani, la SuperLega ha fatto molto male alla Juventus, che ha ceduto il 16,4% del suo valore, soprattutto a causa della perdita sul brand. Il club bianconero, pur non rientrando nella top ten mondiale, guida la classifica delle squadre italiane posizionandosi all'11° posto della classifica globale. segue l'Inter che si posiziona al 14° posto, mentre sono molto lontani Milan al 29°, Napoli al 32°, Roma al 39° e Lazio al 49° posto.

Più in generale i club italiani hanno perso il loto peso nella classifica mondiale, arrivando all'8% dal 10% dello scorso anno, mentre i club inglesi pesano per il 43%, quelli spagnoli il 20% e quelli tedeschi il 19%. Più giù le squadre francesi che valgono appena il 6% del totale.
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