Il periodo chiude con un utile netto di 242 milioni di dollari, in calo del 19,6% rispetto allo steso periodo del 2019, ma in forte riopresa rispetto ai 90 milioni del secondo trimestre.
Da inizio anno si registrano ricavi netti per 6,98 miliardi di dollari ; margine lordo al 36,3%; margine operativo al 9,5%; utile
netto a 525 milioni di dollari.
La guidance per il quarto trimestre 2020 indica un volume di ricavi netti di 2,99 miliardi di dollari, pari a un aumento del 12% su base sequenziale ed un margine lordo intorno al 38,5%.
I ricavi - ha sottolineato il Ceo Jean-Marc Chery - sono aumentati si 690 punti base al di sopra del valore più alto della forchetta di previsione. "Questa performance nei ricavi - ha spiegato - è stata dovuta a condizioni di mercato sensibilmente migliori delle aspettative nell'intero trimestre. I principali fattori che hanno contribuito a questo risultato sono stati la domanda di prodotti Automotive, i programmi già in corso con nostri clienti nella Personal Electronics e i Microcontrollori".
Per quanto riguarda le previsioni del quarto trimestre, Chery ha precisato che "la crescita riguarderebbe tutti i gruppi di prodotto, ad eccezione del sotto-gruppo Comunicazioni RF" e che per l'anno 2020 si attendono ricavi netti intorno a 9,97 miliardi di dollari.
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