Borse, Milano incolore. Europa un po' debole

Borse, Milano incolore. Europa un po' debole
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Mercoledì 27 Febbraio 2019, 18:00 - Ultimo aggiornamento: 18:11
Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, mentre gli altri principali mercati di Eurolandia accusano frazionali ribassi in scia a quanto sta avvenendo sul mercato statunitense. Note positive giungono sugli accordi commerciali tra Usa e Cina mentre sul fronte Brexit sembra che la premier Theresa May abbia riconosciuto la necessità che la data venga rimandata.

Avanza di poco lo spread, che si porta a 263 punti base, evidenziando un aumento di 4 punti base, con il rendimento del Btp a 10 anni pari al 2,78%.

Nello scenario borsistico europeo tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,46%, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,62%, piccola perdita per Parigi, che scambia con un -0,26%.

Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con l'indice Ftse Mib che si ferma a 20.499 punti.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta Banco Bpm che segna un importante progresso del 4,55%. Vola Ubi Banca, con una marcata risalita del 3,42%. Brilla Bper, con un forte incremento (+2,7%). Ottima performance per Intesa Sanpaolo, che registra un progresso del 2,65%.

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Pirelli, che ha terminato le contrattazioni con un -4,06% nonostante la smentita dell'ad marco Tronchetti Provera alla voci di riduzione della partecipazione da parte di ChemChina. Tonfo di Juventus, che mostra una caduta del 3,01%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Fincantieri (+6,87%), Technogym (+5,45%) e Ima (+4,26%). Vendite a piene mani invece su Piaggio, che soffre un calo del 3,23%.
 
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