Cambio alla guida della Fim-Cisl: Roberto Benaglia è il nuovo segretario generale

Roberto Benaglia
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Lunedì 13 Luglio 2020, 16:27
Cambio alla guida della Fim, il sindacato dei metalmeccanici della Cisl: Roberto Benaglia è il nuovo segretario generale dopo che Marco Bentivogli ha deciso di cedere il testimone prima della scadenza del secondo mandato.  «Il settore sta vivendo la peggiore recessione dal dopoguerra ad oggi e il sindacato è chiamato a mettere in campo una forte iniziativa per il rilancio del settore. Ai lavoratori dobbiamo risposte. Difendere i posti di lavoro sarà la nostra priorità», dice dal palco il neo segretario dedicando il suo debutto ai «troppi metalmeccanici oggi in cassa integrazione e i tanti giovani con contratti a termine che già sono stati lasciati a casa». E a Fiom e Uilm ribadisce la strada unitaria intrapresa da tempo: «incontriamoci già nei prossimi giorni per confrontarci e mettere a punto proposte comuni e di prospettiva. Prolungare gli ammortizzatori e il blocco dei licenziamenti è indispensabile, ma questo tempo va usato per adottare nuovi strumenti di sostegno agli investimenti e dall'occupazione», dichiara Benaglia. E poi avanti con la contrattazione che «non può andare in cassa integrazione», prosegue. «Serve oggi più contrattazione anche innovativa, a partire dal tavolo del rinnovo del Contratto nazionale sul quale vogliamo fin dai prossimi appuntamenti continuare ad esserci con capacità di dialogo, proposta e confronto», aggiunge. 
Nessuna rottura dunque interna alla Fim ma una continuità come d'altra parte lo stesso Bentivogli aveva profilato nel corso del suo intervento di addio dal palco. «Potevamo eleggere un segretario a maggioranza. Ma abbiamo voluto fare un'altra scelta. Una scelta che aprisse una fase nuova. Per questo, io e Annamaria Furlan abbiamo concordato un segretario utile a tenere unita la Fim, come è sempre stata, e a proseguire il rinnovamento dei gruppi dirigenti. La proposta di Benaglia è una proposta forte e garantisce, non solo per la sua elezione ma per gli anni che avrete davanti, l'autonomia della Fim in un rapporto di maggiore cooperazione con la Cisl», dice Bentivogli, ribadendo come le sue dimissioni siano «frutto di una scelta libera», senza però negare «alcune tensioni interne».
Benaglia, 59 anni sindacalista di lunga esperienza, arriva alla Fim dopo diversi incarichi territoriali e nazionali a partire dai primi anni '80, dal 1998 fino al 2008 è prima in segreteria e poi alla guida della Fim Cisl Lombardia.
Tra il 2008 e il 2016 è stato componente della segreteria regionale Cisl lombarda con incarichi sui temi del mercato del lavoro e della contrattazione. Tra il 2016 e il 2019 diviene operatore della Cisl confederale sempre sui temi delle politiche contrattuali, fino ad approdare nel maggio del 2019 nella segreteria nazionale della Fai Cisl dove ha seguito i rinnovi contrattuali e le relazioni sindacali nell'industria alimentare e con i principali gruppi della stessa. Contrattazione, innovazione nel campo del mercato del lavoro, della formazione continua, delle politiche attive, del welfare contrattuale hanno rappresentato i maggiori ambiti d'impegno della sua esperienza sindacale.

 
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