Le risorse, finanziate dall'Unione Europea e inquadrate nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono veicolate dal Fondo 394, gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). Il 30% delle domande ricevute oggi è stato presentato da imprese con sede operativa nel Mezzogiorno, beneficiarie di una quota a fondo perduto fino al 40%. A queste imprese sono riservati 480 milioni di euro della dotazione complessiva del Fondo.
Le imprese potranno richiedere i finanziamenti fino al prossimo 3 dicembre 2021, salvo esaurimento anticipato delle risorse, inviando la propria domanda a SIMEST tramite il Portale operativo e acquisendo, in tal modo, la propria priorità nell'accesso al Fondo. Le risorse del Fondo verranno veicolate attraverso tre nuovi finanziamenti: Transizione digitale ed ecologica delle PMI a vocazione internazionale; Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema; e Sviluppo del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (e-commerce).
Sarà possibile per l'impresa, spiega SIMEST in una nota, richiedere un finanziamento a tasso agevolato (attualmente lo 0,055% annuo) con una quota di cofinanziamento a fondo perduto fino al 25%, nel limite delle agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di temporary framework, e senza necessità di presentare garanzie.
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