Lo studio sistematico della mobilità a partire da questi fenomeni consentirà ai ricercatori di Mobius di analizzare i macrotrend di sviluppo del settore dei prossimi decenni, supportando così le istituzioni e il mondo dell'impresa nell'impostazione delle proprie strategie di crescita e di nuovo posizionamento. Scopo del centro di ricerca infatti è di mettere il più possibile in rete il proprio know-how attraverso diverse modalità: saranno infatti prodotti report annuali e realizzate conferenze con i principali attori del mondo scientifico, delle istituzionali e delle imprese del sistema della mobilità. Mobius svolgerà inoltre attività di formazione specialistica, sia per i manager che per i neo-laureati interessati da questo tipo di discipline.
Tra le prime attività di ricerca messe in campo dal Lab, ci sarà una vera e propria mappatura degli utilizzatori delle nuove tecnologie e forme di mobilità, con un focus particolare su giovani e studenti. Verrà infatti sviluppata un'apposita app per effettuare rilevazioni costanti su un target il più possibile strutturato, oltre che ampio. Particolare attenzione sarà rivolta anche al mondo delle startup, a livello sia italiano che internazionale, con lo scopo di individuare le società innovative che stanno realizzando applicazioni valutate come strategiche da esperti accademici e di impresa del settore della mobilità. L'analisi di questo materiale verrà sottoposta a un think tank composto da professionalità e competenze diversificate, così da avere una visione di insieme sulle realtà, sui trend e sulle tecnologie più innovative sul fronte della mobilità integrata.
Il "Lab" sarà composto da un team dedicato e innovativo, basato sulla collaborazione tra ricercatori di SDA Bocconi School of Management, quali Vincenzo Baglieri, Paola Cillo, Laura Colm, Nando Pennarola, Davide Reina, Fabrizio Zerbini e leader del mondo del business quale Bram Schot, ex Chairman of Audi AG, che avrà un ruolo di guida nella relazione con le imprese. A Mobius collaboreranno inoltre su specifici progetti i ricercatori dell'Università Bocconi e del suo network internazionale.
"La SDA Bocconi è nata con l'obiettivo di costruire un ponte tra la ricerca scientifica e il mondo delle imprese attraverso lo studio dei temi legati alla trasformazione economica e sociale – ha affermato Giuseppe Soda, Dean di SDA Bocconi School of Management – Se c'è un'area in cui questi temi sono evidenti e critici oggi questa è sicuramente quella della mobilità e dell'ecosistema di imprese, tecnologie e dati che ruotano intorno ad essa. Mobius nasce con la vocazione di supportare attraverso la ricerca applicata l'evoluzione dell'ecosistema della mobilità integrata".
"Essere partner fondatore di Mobius Lab è per noi una scelta strategica – ha commentato l'amministratore delegato di Atlantia, Carlo Bertazzo – in quanto il nostro obiettivo è crescere sempre di più sul fronte della mobilità integrata e sostenibile, associando l'innovazione digitale a una gestione efficace delle infrastrutture. Questa collaborazione ha dunque per noi una valenza industriale, oltre che scientifica e di ricerca applicata, e faremo la nostra parte affinché il network del Lab coinvolga i nostri principali partner a livello internazionale".
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