Sciopero voli, come ottenere il rimborso o l'indennizzo? Dall'albergo (pagato) alla riprotezione: i diritti del passeggero

Le associazioni dei consumatori Unc e Codacons hanno presentato un esposto all'Antitrust per verificare la legittimità dello stop ed il Codacons, in particolare, ha chiesto di indagare anche a Commissione Ue, Enac e alle diverse procure

Sciopero voli, come ottenere il rimborso o l'indennizzo? Ecco tutti i diritti del passeggero
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Domenica 17 Luglio 2022, 18:56 - Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 20:10

Caos aeroporti, centinaia le cancellazioni da parte dalle principali compagnie low cost e dai controllori di volo. Ritardi infiniti, disagi nei diversi scali. Le associazioni dei consumatori Unc e Codacons hanno presentato un esposto all'Antitrust per verificare la legittimità dello stop ed il Codacons, in particolare, ha chiesto di indagare anche a Commissione Ue, Enac e alle diverse procure. «Quello che sta accadendo negli aeroporti è inaccettabile soprattutto per i cittadini, sottoposti a disagi incredibili, a cui si aggiungono il malfunzionamento o le scarse informazioni fornite dalle compagnie aeree in sciopero» tuona Raffaella Paita, presidente della Commissione Trasporti alla Camera. Ma come ottenere il rimborso dei biglietti? Quali sono i diritti dei passeggeri? Ecco una guida completa.

Come ottenere il rimborso del biglietto

Le compagnie aeree sono tenute a dirvi quali sono i vostri diritti in questa situazione, diritti sanciti dal regolamento Ue 261/2004 che stabilisce le norme per rimborsi al passeggero e alle quale tutte i vettori si devono attenere.

A partire dalla comunicazione tempestiva della cancellazione del volo, dove per “tempestiva” si intende due settimane prima della partenza. In caso contrario, come sta accadendo spesso nelle ultime settimane, il viaggiatore ha diritto al rimborso integrale del biglietto e a un indennizzo che a seconda delle lunghezza delle tratte, va dai 250 ai 600 euro:

- tratte brevi fino a 1500 km (per es. Torino – Barcellona): rimborso di 250 euro e, per attese di 2 o più ore, garantiti gratuitamente bevande e snack, l’accesso a mail, fax e 2 telefonate
- tratte medie tra 1500 e 3500 km (per es. Roma – Lisbona): rimborso di 400 euro e, per attese di 3 o più ore, garantiti gratuitamente bevande e pasti, 2 telefonate, accesso alla posta elettronica o fax
- tratte lunghe, oltre i 3500 km (per es. Milano – New York): rimborso di 600 euro e, per attese di 4 o più ore, garantiti gratuitamente bevande e pasti, 2 telefonate, accesso alla posta elettronica o fax.

 

I diritti del passeggero

Prima di ricorrere al rimborso, in caso di cancellazione del volo la compagnia deve offrire in breve tempo al passeggero un volo di riprotezione per permettergli di arrivare a destinazione. La compagnia aerea è tenuta tra l’altro a prestare assistenza direttamente in aeroporto che prevede, oltre a fornire pasti e bevande in funzione della durata dell’attesa, anche:

- la sistemazione per il pernottamento in albergo, se necessario (una o più notti); trasferimento dall’aeroporto all’albergo e viceversa;
- rimborso del biglietto e volo di ritorno al luogo iniziale di partenza se il ritardo supera le 5 ore e il passeggero decide di non continuare il viaggio.

Se la compagnia aerea non dovesse fornire tale assistenza si ha diritto a richiedere anche il rimborso di tutte le spese sostenute se documentate, pertanto meglio conservare sempre anche tutti gli scontrini (qui la nostra guida completa sui rimborsi aerei in caso di sciopero e come averli).

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