Scarpa punta sul riciclo e lancia lo scarpone da scialpinismo realizzato con materiali rigenerati

Scarpa punta sul riciclo e lancia lo scarpone da scialpinismo realizzato con materiali rigenerati
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Lunedì 14 Novembre 2022, 18:49 - Ultimo aggiornamento: 18:51

Scarpa, azienda italiana specializzata nella produzione di calzature per la montagna punta sui prodotti creati da materiale rigenerato e lancia sul mercato il primo scarpone da scialpinismo interamente realizzato con plastiche ricavate da scarti di produzione.

Il nuovo modello, spiega una nota, prende il nome di “Maestrale Re-Made” e sarà messo in vendita nelle prossime settimane in edizione limitata di sole 2022 paia, in selezionati negozi della rete vendita mondiale e sullo store online dell’azienda di Asolo.

Lo scarpone è stato realizzato utilizzando un polimero rigenerato, derivante da circa 3 tonnellate di scarti della fase di stampaggio, che Scarpa ha accuratamente recuperato dopo averli stoccati e catalogati fin dal 1995.

La produzione di un paio di Maestrale Re-Made consente la riduzione di emissioni di anidride carbonica del 27% rispetto al processo produttivo del “tradizionale” Maestrale in Pebax Rnew, a sua volta un materiale di origine vegetale, che consente una riduzione delle emissioni del 32% rispetto alle plastiche di origine fossile. La progettazione e l’intero processo di fabbricazione del Re-Made sono stati sviluppati dal Green Lab di Scarpa, il reparto produttivo dedicato alla sperimentazione di soluzioni sostenibili.

“Dopo aver lanciato nel 2021 la Mojito Bio, prima calzatura certificata biodegradabile al 100%, e altri prodotti fortemente orientati alla sostenibilità, oggi compiamo un altro passo fondamentale verso la riduzione dell’impatto ambientale nella produzione di scarpe - sottolinea il presidente di Scarpa, Sandro Parisotto -. Oltre 25 anni fa abbiamo avuto l’intuizione e la lungimiranza di catalogare e archiviare ordinatamente gli scarti di produzione: un approccio visionario rivolto al futuro, con la consapevolezza che prima o poi la tecnologia ci avrebbe consentito di valorizzare un materiale altrimenti destinato al macero. Quel momento è finalmente arrivato ed oggi presentiamo il Maestrale Re-Made, una versione ancora più green di un prodotto icona del nostro brand, che ne mantiene inalterate prestazioni e qualità. Il lancio di questo nuovo scarpone - prosegue Parisotto - si pone all’interno di un percorso tracciato dal Green Manifesto, un pilastro fondamentale che ci ha consentito di mettere nero su bianco i principi sostenibili dell’azienda per concretizzarli in nuove iniziative, finalizzate ad allineare l’attività di Scarpa ai migliori standard internazionali. Si tratta di un impegno programmatico molto importante, poiché rappresenta il faro che ci guiderà da qui in avanti per il prossimo futuro”. 

Nelle scorse settimane Scarpa, in qualità di coordinatore di un consorzio di varie realtà internazionali, ha dato vita al progetto “Re-shoes”, con l’obiettivo di produrre nei prossimi anni un nuovo modello di scarpa di alta qualità attraverso il riciclo di calzature usate. L’iniziativa vuole fornire una soluzione alternativa, circolare e sostenibile per la gestione del “fine vita” delle scarpe, introducendo le pratiche di riciclo virtuoso come nuovo standard all'interno della filiera dell’industria calzaturiera.

Con il lancio dello scarpone Maestrale Re-Made, la società avvia inoltre una collaborazione con Pow - Protect Our Winters Europe: parte del ricavato delle vendite del nuovo modello sarà destinata all’associazione no profit impegnata nella salvaguardia dell’ambiente e nella sensibilizzazione in materia di cambiamento climatico.

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