Salone del Risparmio 2021, innovazione e sostenibilità al centro della tre giorni di Assogestioni

Salone del Risparmio 2021, innovazione e sostenibilità al centro della tre giorni di Assogestioni
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Mercoledì 15 Settembre 2021, 18:45
(Teleborsa) - Come mettere in moto la liquidità per costruire il futuro e quali sono le caratteristiche che avranno i nuovi mondi che ci attendono. Si può sintetizzare così il tema al centro dell'undicesima edizione del Salone del Risparmio che torna quest'anno in presenza al Mico di Milano registrando una grandissima adesione. A dirlo sono i numeri: 170 marchi presenti; 115 conferenze; oltre 350 relatori nazionali e internazionali confermati; 7 percorsi tematici e più di 12mila iscritti con, al termine della prima mattinata, già 5.300 partecipanti al Salone di cui 2.700 collegati in streaming.





"La sfida della costruzione del futuro passa dalla capacità di coniugare la generazione di profitto a un impatto positivo nella società". Questo il messaggio lanciato dalla conferenza inaugurale di questa mattina. L'evento di apertura ha visto gli interventi del presidente di Assogestioni Tommaso Corcos e del direttore generale del Tesoro Alessandro Rivera, che hanno delineato il contesto economico e finanziario in cui si muove oggi l'industria dell'asset management e della consulenza. "La sostenibilità – ha affermato Corcos – è un tema centrale per l'industria del risparmio gestito, la vera sfida che ha di fronte la società: l'industria globale detiene il 25% delle attività finanziaria e il 40% delle azioni globali. Ciò significa che la nostra voce viene ascoltata nei consigli di amministrazione delle aziende. Come investitori istituzionali abbiamo spazio per assumere posizioni di leadership per raggiungere gli obiettivi di zero emissioni nette. È una strada che viene chiesta dai nostri sottoscrittori. Nel primo semestre di quest'anno la raccolta sui fondi sostenibili ha superato la raccolta sui fondi tradizionali". "Il Salone del Risparmio è un momento importante non solo per l'industria del risparmio gestito ma per tutti i partecipanti del mercato finanziario: fondamentale – ha sottolineato Rivera – il ruolo di ponte tra finanza e risparmio, crescita, innovazione e creazione di mondi sostenibili, inclusivi e prosperi".

Del cambiamento epocale che investirà il mondo delle aziende grazie a modelli organizzativi che mettono l'uomo al centro attraverso un sistema di relazioni paritarie, senza necessità gerarchice, ha parlato il sociologo francese Frédéric Laloux autore del best seller "Reinventing Organizations". "Il nostro attuale modello di organizzazione e gestione aziendale, quello che ci viene insegnato nelle business school, – ha detto Laloux – non può più essere considerato valido. C'è un crescente movimento di organizzazioni che stanno mettendo da parte il loro vecchio modello di gestione e adottano forme di collaborazione veramente produttive, profonde e mirate. È da queste che possiamo imparare".

Nella prima giornata è stato presentato anche il secondo Rapporto Censis-Assogestioni sulle scelte di investimento degli italiani.

A chiudere la tre giorni sarà venerdì l'intervento istituzionale del ministro per la Transizione Ecologica Roberto Cingolani.

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