Salini Impregilo cambia nome: nasce Webuild, nuovo polo delle costruzioni

Salini Impregilo cambia nome: nasce Webuild, nuovo polo delle costruzioni
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Lunedì 4 Maggio 2020, 09:15 - Ultimo aggiornamento: 20:41
Via libera dagli azionisti di Salini Impregilo al cambio di nome in Webuild. "Più grande e più forte al servizio del Paese". Questo il messaggio della campagna pubblicitaria che parte oggi, a pochi giorni dal completamento dell'imponente opera del nuovo Ponte di Genova. Il nome racchiude in sé il rinnovamento delle strategie del nuovo Gruppo di costruzioni nascente dall'unione di Salini Impregilo con Astaldi, che si dice "pronto a dare il suo contributo per riattivare l'economia italiana, nell'ambito di un piano di investimenti in infrastrutture in grado di creare da subito migliaia di posti di lavoro".

Un processo di crescita per la società, soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Salini Costruttori, realizzato nell'ambito di Progetto Italia anche grazie al supporto di CDP Equity e dei principali istituti finanziari del Paese (Unicredit, Intesa San Paolo, Banco BPM) e degli investitori che hanno creduto nel progetto.

Il nuovo Gruppo arriverà ad un backlog complessivo di 42,5 miliardi, considerando il portafoglio ordini totale di Salini Impregilo (36 miliardi) e quello di Astaldi (6,5 miliardi). Salini Impregilo e Astaldi hanno acquistato presso fornitori del Paese per quasi 1.300 milioni nel biennio 2018/2019 e la sola Salini Impregilo ha lavorato nel 2019 con oltre 1.500 aziende, il 90% delle quali di piccole e medie dimensioni.

Il Gruppo Webuild, risultante dal progetto di integrazione con Astaldi, impiegherà circa 70.000 lavoratori diretti ed indiretti a livello globale, che arrivano a circa 130.000 considerando l'intero indotto. Solo in Italia l'occupazione di Webuild post integrazione con Astaldi arriverà a contare 11.000 dipendenti diretti ed indiretti, con un totale di circa 25.000 persone occupate considerando l'intero indotto.

I soci hanno approvato anche il bilancio di esercizio di Salini Impregilo al 31 dicembre 2019 e il pagamento del dividendo per un importo pari a 0,030 per azione ordinaria e 0,26 per azione di risparmio. Il dividendo verrà posto in pagamento dal 20 maggio 2020 con stacco cedola il 18 maggio 2020 e record date il 19 maggio 2020.

Confermata la nomina dei consiglieri Francesca Balzani, Pierpaolo Di Stefano, Donato Iacovone, Giuseppe Marazzita e Marina Natale, cooptati dal consiglio di amministrazione della società in data 6 dicembre 2019, il cui mandato verrà in scadenza, come il resto del cda con l'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020. Nominato anche il nuovo collegio sindacale, che resterà in carica fino all'assemblea chiamata ad approvare il bilancio al 31 dicembre 2022.

Approvato infine il piano di incentivazione basato su strumenti finanziari denominato "Piano di Performance Shares Salini Impregilo 2020 - 2022" e il conferimento di una delega al Consiglio di Amministrazione ad aumentare il capitale sociale, per un ammontare nominale massimo di 20.000.000, al servizio di piani di compensi basati su strumenti finanziari.
 
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