Saldo e stralcio cartelle, via alle domande: serve Isee sotto i ventimila euro

Saldo e stralcio, via alle domande: maxi-condono cartelle, ma occhio all'Isee
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Lunedì 7 Gennaio 2019, 14:46 - Ultimo aggiornamento: 8 Gennaio, 14:15

Fisco, l'Agenzia delle Entrate dà l'ok. Saldo e Stralcio ai blocchi di partenza. Arriva il condono taglia cartelle, riducendo l'importo da pagare al 16, 20 o 35%, ma solo per chi dimostra di essere in grave difficoltà economica, con un Isee sotto i 20.000 euro o con una procedura di liquidazione da sovraindebitamento in corso. L'Agenzia delle entrate-Riscossione ha messo a punto il modulo per l'adesione alla sanatoria, che sancisce di fatto l'avvio concreto della procedura. Per i contribuenti che non rientrano nei limiti di reddito rimane comunque la possibilità di aderire alla nuova rottamazione, la 'ter', che consente di pagare l'intero importo delle cartelle tributarie, senza sanzioni, ma ora diluito in cinque anni. Ecco una mini-guida.

Chi può aderire. Solo le persone fisiche che abbiano un Isee inferiore a 20.000 euro per i debiti affidati all'agente della riscossione tra il 1ø gennaio 2000 e il 31 dicembre 2017. Possibile sanare anche per coloro che alla data di presentazione della dichiarazione di adesione, risultino con la procedura di liquidazione prevista dalla cosiddetta legge sul sovraindebitamento già aperta.

Redditi, contributi e rottamazioni. È possibile regolarizzare l'omesso di imposte relative alle dichiarazioni di redditi e o relativi ai contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali. Possibile anche rientrare in questa sanatoria se non si è perfezionato completamente o si è fuori tempo per i pagamenti dovuti alle passate rottamazioni.

Si paga tra il 16% e il 35%. Niente sanzioni e nessun interesse di mora: sarà possibile regolarizzare la cartella pagando il 16% a titolo di capitale e interessi se si ha un Isee familiare sotto gli 8.500 euro, il 20% se l'Isee è tra 8.500 e 12.500 euro, il 35% se si è tra 12.500 e 20.000 euro. La percentuale scende al 10% per chi rientra perchè ha in corso la procedura di liquidazione per sovraindebitamento. Vanno pagati comunque l'aggio per l'agente di riscossione e le spese di notifica e delle procedure esecutive.

La domanda e i versamenti. Il modello SA-ST va presentato entro il 30 aprile ed entro il 31 ottobre l'Agenzia delle Entrate-Riscossione comunicherà le somme dovute o la mancanza di requisiti. Il modulo deve essere compilato indicando i dati personali e quelli della cartella. Bisogna poi riportare gli estremi della Dichiarazione Sostituiva Unica (Dsu) ai fini Isee, segnalando l'Isee del proprio nucleo familiare. Va indicato anche se si paga in un'unica soluzione il 30 novembre, o in cinque rate.
la rottamazione ter.

 

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