Il Rapporto dal titolo "Ritorno al Futuro: anatomia di una ripresa post-pandemica" è stato presentato oggi dal Chief Economist di SACE Alessandro Terzulli.
Errore ha ricordato che il 2020 "è stato "un anno complesso", ma "SACE ha mantenuto costante l'impegno e il focus sull'export, con una crescita sostanziale delle risorse mobilitate, lavorando in parallelo, con Garanzia Italia, anche a sostegno della competitività del Paese in un momento emergenziale".
"Il periodo che stiamo attraversando sarà uno spartiacque per la nostra storia", ha affermato il Presidente di SACE, aggiungendo che "il 2021 verrà ricordato come l'anno in cui l'export italiano ha ripreso il percorso di crescita con risultati a doppia cifra".
Non poteva mancare un cenno al PIL che - ha ricordato - "è migliore della media europea" ed al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che "non deve essere soltanto un evento economico ma una chance per modernizzare il Paese cogliendo la sfida della digitalizzazione e della sostenibilità, in uno con l'implementazione delle riforme strutturali che ci chiedono l'Europa e il mercato, e soprattutto un'occasione per superare le disuguaglianze".
"SACE .- ha concluso errore - sosterrà gli investimenti del PNRR, da un lato con le garanzie e coperture assicurative per progetti strategici, dall'altro con il suo ruolo di facilitatore del New Green Deal italiano. Quindi saremo ancor di più al fianco delle imprese, per far crescere il Paese intero".
© RIPRODUZIONE RISERVATA