Applicando un percorso metodologico che si fonda sui sistemi di gestione certificati ISO 9001 (Qualità), ISO 14001 (Ambiente), ISO 45001 (Salute e sicurezza sul lavoro), ISO 27001 (Sicurezza delle informazioni), SACBO ha inserito nel proprio modello di attività gli elementi necessari per l'attuazione delle best practices e dei requisiti cogenti applicabili alla prevenzione del COVID-19.
I requisiti citati prendono a riferimento le normative italiane ed europee e beneficiano dell'esperienza effettuata dal gruppo TUV su scala globale nei progetti di gestione del rischio pandemico, ma non solo.
Il percorso ha visto il coinvolgimento, oltre che delle varie direzioni aziendali, anche di rappresentanti degli stakeholders esterni quali, ad esempio, il Comitato Utenti dello scalo. Questo contributo ha permesso di beneficiare di sensibilità estese, apportando un indirizzo tecnico nella predisposizione dei requisiti da verificare.
Il completamento del processo di verifica verrà a breve sancito dall'emissione dell'attestazione di conformità TUV SUD HYGIENE SYNOPSIS: un documento di estremo valore, che verrà formalmente consegnato a SACBO.
Alla società di gestione aeroportuale sono pervenute le congratulazioni di TUV per l'impegno profuso nei confronti dei viaggiatori e operatori dello scalo di Bergamo-Orio al Serio.
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