"È attualmente in fase di finalizzazione con le società", ha sottolineato Novak, esprimendo fiducia che la misura sarà attuata entro la fine dell'anno.
Il 3 dicembre il G7 e l'Unione europea ha comunicato l'entrata in vigore del price cap il 5 dicembre 2022 per il greggio e il 5 febbraio 2023 per i prodotti petroliferi raffinati (il prezzo per i prodotti raffinati sarà definito in seguito). Il tetto è stato fissato a un prezzo massimo di 60 dollari al barile per il greggio ed è regolabile in futuro per rispondere agli sviluppi del mercato.
La Russia ha subito risposto che non intende vendere petrolio ai paesi che hanno aderito alla nuova misura.
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