Rottamazione cartelle, nuove domande entro 31 luglio

Da sinistra Bitonci e Conte
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Mercoledì 15 Maggio 2019, 20:00 - Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 14:58
Si riaprono i termini della rottamazione delle cartelle. «La Lega ha depositato l'emendamento al decreto Crescita che riapre i termini della rottamazione-ter e del saldo e stralcio al 31 luglio 2019». Lo rende noto il sottosegretario all'Economia, Massimo Bitonci. «La riapertura - spiega Bitonci - prevede che il debitore entro il 31 luglio prossimo dichiari la propria volontà, con le modalità già previste per la Rottamazione-ter, di voler aderire optando per il pagamento in un'unica soluzione al 30 novembre prossimo, o in massimo 17 rate, la prima delle quali sempre al 30 novembre».

«Per allineare i ritardatari o chi, a causa delle festività non è riuscito a presentare la domanda al 30 aprile scorso, le rate - sottolinea Bitonci - sono state definite in diciassette invece che diciotto e la prima avrà un importo pari al 20 per cento di quanto dovuto e le restanti sempre nella misura del 10 per cento. Sempre al 31 luglio è stata fissata la nuova deadline per la presentazione delle domande di adesione al cosiddetto "saldo e stralcio"».

In sostanza il debitore di una cartella datata tra il 2000 e il 2017 entro il 31 luglio prossimo potrà presentare all'agente pubblico della riscossione istanza di adesione alla definizione agevolata delle cartelle con il pagamento solo di imposte e contributi senza sanzioni e interessi. Valide anche le domande presentate dopo il 30 aprile 2019 e fino alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto Crescita.
 
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