Risanamento, a Suez-Semp appalto bonifica area Milano Santa Giulia

Risanamento, a Suez-Semp appalto bonifica area Milano Santa Giulia
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Mercoledì 23 Giugno 2021, 09:45
(Teleborsa) - Risanamento , attraverso la propria controllata Milano Santa Giulia, ha affidato all'ATI SUEZ-SEMP la bonifica ambientale dell'area Milano Santa Giulia, per un corrispettivo pari a più di 80 milioni di euro, dei quali circa 64 milioni di euro relativi alle attività di bonifica e circa 18 milioni di euro relativi alle attività di "riempimento".

L'operazione - si legge in una nota di Risanamento - rappresenta uno dei maggiori progetti di recupero ambientale urbano d'Europa e un nuovo incarico di rilievo per SUEZ, assunto grazie alla sua consolidata esperienza a livello europeo in materia di smaltimento rifiuti e decontaminazione del suolo, Industrial Waste Specialties (IWS), e per SEMP, società con esperienza ventennale nell'ambito delle bonifiche ambientali e del risanamento di aree industriali dismesse.

Il quartiere di Milano Santa Giulia, nel sud-est del capoluogo lombardo, è un'ex-zona industriale di 120 ettari di estensione, oggi in parte già costruita. Il progetto di rigenerazione urbana prevede la realizzazione da parte del Gruppo Risanamento di un nuovo spazio, smart e sostenibile, che andrà ad integrarsi perfettamente nella metropoli milanese.

Il quartiere ospiterà una zona residenziale con 3.000 alloggi, un business center con uffici, un grande parco e delle aree verdi, oltre a negozi e spazi ricreativi. Inoltre, accoglierà il "Pala Italia", l'Arena che diventerà simbolo della scena musicale e sportiva italiana, in cui si terranno, tra le altre cose, alcune competizioni delle Olimpiadi invernali del 2026.

Per raggiungere un simile obiettivo - si legge ancora nella nota - l'iter di sviluppo prevede che siano preventivamente eseguite le attività di bonifica ambientale completa dell'area ed a tale fine il gruppo Risanamento ha deciso di affidarsi a all'ATI SUEZ-SEMP. La bonifica sarà attuata per fasi successive, la prima delle quali consentirà la realizzazione dell'arena in tempo utile per il suo utilizzo a servizio delle Olimpiadi invernali Milano Cortina del 2026. Per 3 anni e mezzo, in un'area di 64 ettari, saranno bonificati 1,2 milioni di m3 di terra in loco (escavazione, lavaggio, stabilizzazione e riporto) mentre altre 300.000 tonnellate di terra e materiali vari saranno trattate all'interno della rete infrastrutturale degli appaltatori per smaltirle o valorizzarle, a seconda delle loro caratteristiche.
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