Agenzia dell'Energia: le rinnovabili non bastano, serve catturare il carbonio

Pannelli fotovoltaici
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Martedì 13 Novembre 2018, 18:29
Arriva l'avvertimento dell'Agenzia Internazionale dell'Energia: non basta investire sulle rinnovabili, bisogna bloccare le emissioni di carbonio. 

«Nei prossimi 20 anni le emissioni di gas serra dai settori energetico, industriale e dei trasporti copriranno da sole il 95% delle emissioni tollerabili per raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi sul clima. Di conseguenza, se il mondo vuole contenere il riscaldamento globale, deve non soltanto investire di più sulle rinnovabili, ma anche puntare sulla cattura del carbonio, l'idrogeno e l'efficienza energetica».  È quanto scrive il direttore esecutivo dell'Agenzia internazionale dell'energia (Iea), Fatih Birol in un comunicato di presentazione del rapporto annuale World Energy Outlook. 

Nel comunicato, il direttore dell'Iea spiega che «abbiamo esaminato tutte le infrastrutture energetiche nel mondo, esistenti e in costruzione (centrali energetiche, raffinerie, auto e mezzi pesanti, riscaldamento industriale e domestico) e abbiamo trovato che queste rappresenteranno circa il 95% di tutte le emissioni concesse nell'ambito degli obiettivi internazionali sul clima nei prossimi decenni».

«Questo significa - ha proseguito Birol - che se il mondo fa sul serio nei suoi propositi sul clima, oggi come domani, serve una preferenza sistematica per gli investimenti in tecnologie di energia sostenibile. Ma dobbiamo anche essere molto più bravi nel modo in cui usiamo il nostro sistema energetico esistente. Noi possiamo creare un pò di spazio di manovra aumentando la cattura, stoccaggio e utilizzo del carbonio, l'idrogeno, il miglioramento dell'efficienza energetica e, in alcuni casi, ritirando prima il capitale». 
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