L'istituto sottolinea che per le circa 50mila presentate a marzo, l'elaborazione è stata più complessa con le disposizioni di pagamento inviate il 15 maggio a Poste italiane, che ha poi curato la consegna delle card, facendo slittare la ricarica del mese di aprile, prevista per la prossima settimana.
Le nuove domande presentate ad aprile - assicura l'Inps - sono state in gran parte lavorate e i relativi flussi di pagamento sono stati inviati il 15 maggio a Poste italiane che ha poi curato la consegna delle card.
Per le domande presentato a maggio, l'istituto prevede tempi di elaborazione più brevi con disposizioni di pagamento che saranno trasmesse il prossimo 15 giugno a Poste: a fine mese di giugno è prevista la ricarica delle card già consegnate relative alle domande presentate a marzo ed aprile.
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