Rc auto, 9 italiani su 10 favorevoli all’utilizzo dell'Autovelox contro i furbetti che circolano senza assicurazione

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Giovedì 28 Ottobre 2021, 21:06 - Ultimo aggiornamento: 21:08

Quasi nove persone su dieci ritengono sia giusto utilizzare Telepass, Autovelox, varchi Ztl e Tutor per scoprire automobilisti e motociclisti “furbetti” che circolano senza assicurazione. Da un’indagine di Prima Assicurazioni commissionata a Nielsen, emerge che l’88,9% degli intervistati è d’accordo con Ivass e Ania, che propongono di modificare la legge per permettere l'utilizzo di rilevatori a distanza, opportunamente omologati, per avere un controllo costante sul territorio. Secondo una stima di Ania, in Italia i veicoli non assicurati in circolazione sono circa 2,6 milioni, con un mancato incasso di premi per le imprese di assicurazione pari a circa 1 miliardo di euro.

Usare i rilevatori è assolutamente giusto per il 61,2% degli intervistati, mentre il 27,7% è d’accordo sull’utilizzo purché avvenga entro alcuni limiti che garantiscano la tutela della privacy degli automobilisti.

Tra i contrari, l’8,7% preferirebbe misure meno invasive per la lotta all’evasione e il 2,4% ritiene sbagliata o inefficace la misura, qualora venisse attuata.

“I risultati che ci restituisce l’indagine non ci stupiscono, al contrario confermano che gli italiani hanno senso civico e che riconoscono nell’Rc auto un fattore di protezione necessario per sé e per gli altri e, come tale, non deve essere aggirato”, ha commentato Giacomo Testa, Head of Analytics di Prima Assicurazioni. “Concordiamo - ha proseguito - sull’opportunità di fare ricorso anche alla tecnologia per arginare un problema come quello dell’evasione che non rappresenta solo un danno economico  per il settore, ma soprattutto un rischio per le persone”.

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