Prysmian, dimezza dividendo e ritira proposta autorizzazione buyback

Prysmian, dimezza dividendo e ritira proposta autorizzazione buyback
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Martedì 31 Marzo 2020, 08:00
(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di Prysmian ha fatto il punto sull'impatto dell'emergenza coronavirus ed ha deciso in via prudenziale di modificare la proposta di dividendo, da sottoporre alla prossima Assemblea del 28 Aprile 2020, dimezzandolo a 0,25 euro per azione, rispetto agli 0,5 euro originariamente previsti. Ove deliberato dall'Assemblea, il dividendo sarebbe confermato in pagamento a partire dal 20 maggio 2020, con record date il 19 maggio 2020 e data stacco il 18 maggio 2020.

Il CdA ha peraltro confermato le valutazioni effettuate nella riunione del 5 marzo scorso, sulla capacità del Gruppo di generare flussi di cassa e di sostenere una equilibrata politica di dividendi nel lungo periodo.

Il Consiglio ha inoltre deciso di ritirare – senza modificare l'ordine del giorno dell'Assemblea – la proposta di autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie.

Il CdA si riserva anche la facoltà di convocare, nel prosieguo dell'esercizio, un'ulteriore Assemblea degli Azionisti infrannuale, al fine di proporre l'eventuale distribuzione del rimanente 50% (0,25 euro per azione) e la richiesta di autorizzazione all'acquisto e disposizione azioni proprie, qualora gli elementi di incertezza connessi allo sviluppo della pandemia ed ai relativi effetti sul ciclo economico e sulle attività produttive dovessero apparire più delineati, migliorando così la visibilità sulla dinamica reddituale e finanziaria del Gruppo.

Approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio civilistico di Prysmian che confermano i numeri già approvati il 5 marzo scorso, modificando solo la parte di destinazione dell'utile a dividendo per 66 milioni di euro e la restante parte a riserva.


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