Premio Carli ai talenti della rinascita: riconoscimenti ai grandi dell’economia e dell’industria italiana

Premio Carli ai talenti della rinascita: riconoscimenti ai grandi dell’economia e dell’industria italiana
di Valeria Arnaldi
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Sabato 8 Maggio 2021, 07:16 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 05:36

«Istituire la Giornata nazionale della Rinascita, il 18 settembre, sei mesi dopo il 18 marzo, data in cui sono stati ricordati in Italia i caduti nella battaglia contro il virus». È con una proposta, decisamente significativa, all'insegna della speranza, che, ieri, Romana Liuzzo, nipote dell'ex governatore della Banca d'Italia e presidente della Fondazione Guido Carli, ha aperto la dodicesima edizione del Premio Guido Carli, insignita dal Capo dello Stato della medaglia del Presidente della Repubblica, tenutasi nella sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica, in presenza solo per giurati, premiati e autorità, ma seguita in diretta streaming da Ansa, Tgcom e Facebook della Fondazione.

 


Ad essere premiati sono stati esponenti di spicco di economia, impresa, informazione, ma anche eccellenze che si sono distinte per iniziative virtuose. Presenti Mariastella Gelmini, ministro per gli affari regionali e le autonomie, che ha preso la parola dopo l'intervento introduttivo di Romana Liuzzo, e la sindaca Virginia Raggi, che ha portato il saluto conclusivo. Non è mancata la lettura del messaggio della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Ad Aldo Bisio, Ad Vodafone Italia, il primo riconoscimento della serata, consegnato da Vincenzo Boccia. «Crediamo di poter dare un piccolo contributo a questa transizione digitale per il Paese - ha dichiarato Bisio - Di Carli apprezzo molto la frugalità che nell'ottica del nostro lavoro di staff può significare minimizzare l'assorbimento delle risorse da parte dell'azienda e far sì che la tecnologia sia portatrice di benessere sociale». Poi, premio ad Alfredo Ambrosetti, fondatore dell'omonimo Studio e del Forum di Cernobbio, e a Marco Bizzarri, Presidente e Ceo di Gucci. Premiato anche Massimo Martinelli, direttore de Il Messaggero. Romana Liuzzo ha conferito il premio speciale all'étoile Roberto Bolle che, ricordando il suo progetto OnDance, ha ringraziato «il sostegno di Intesa Sanpaolo». Riconoscimento alla carriera per Elisabetta Belloni, segretario generale della Farnesina. Premio alla Solidarietà ad Andrea Riccardi, Fondatore della Comunità di Sant'Egidio, nonché presidente Società Dante Alighieri. Premiati pure Carlo Bonomi, presidente Confindustria, Giovanni Grasso, Consigliere per la stampa e la comunicazione della Presidenza della Repubblica, Patrizia Grieco, presidente del consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena. E Giovanni Floris, giornalista e conduttore tv, Stefano Domenicali, Presidente e Ceo di Formula 1, Stefano Sala, Amministratore Delegato di Publitalia 80, e Andrea Ceccherini, Presidente Osservatorio Permanente Giovani-Editori.

I riconoscimenti sono stati assegnati dalla giuria presieduta da Gianni Letta, presidente onorario della Fondazione, e composta da Ornella Barra, Co-Coo di Walgreens Boots Alliance, Vincenzo Boccia, presidente della Luiss Guido Carli, Urbano Cairo, presidente Cairo Communications e Rcs, Fedele Confalonieri, presidente Mediaset, nonché Claudio Descalzi, AD Eni, Stefano Lucchini, Chief Institutional Affairs and External Communications Officer Intesa Sanpaolo, Giovanni Malagò, presidente Coni, la giornalista Barbara Palombelli, Antonio Patuelli, presidente ABI, Francesco Starace, Ad e DG Enel e, da quest'anno, anche da Lavinia Biagiotti, presidente e Ceo Biagiotti Group, Giampiero Massolo, presidente Fincantieri e Gennaro Sangiuliano, direttore Tg2. Ricordando l'insegnamento, profondamente attuale, di Guido Carli, Romana Liuzzo ha ribadito: «La speranza è un rischio da correre».
 

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