Positivi i mercati europei orfani di Wall Street

Positivi i mercati europei orfani di Wall Street
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Lunedì 17 Gennaio 2022, 18:00
(Teleborsa) - Acquisti diffusi sui listini azionari europei orfani tuttavia del faro di Wall Street chiusa per il Martin Luther King Day.

Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,14. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.818,3 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,30%.

Invariato lo spread, che si posiziona a +136 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,29%.

Tra gli indici di Eurolandia si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,32%, buoni spunti su Londra, che mostra un ampio vantaggio dello 0,91%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,82%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,52%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 30.189 punti.
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,74 miliardi di euro, in calo di 1.154 milioni di euro, rispetto ai 2,89 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,49 miliardi di azioni, rispetto ai 0,57 miliardi precedenti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Tenaris (+2,39%) promossa dagli analisti di Mediobanca.

Tonica Moncler che evidenzia un bel vantaggio dell'1,55%.

In luce STMicroelectronics, con un ampio progresso dell'1,54%.

Andamento positivo per CNH Industrial, che avanza di un discreto +1,49%.

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Telecom Italia, che ha terminato le contrattazioni a -3,12%.

Pensosa BPER, con un calo frazionale dello 0,97%.

Tentenna Atlantia, con un modesto ribasso dello 0,92%.

Giornata fiacca per Hera, che segna un calo dello 0,79%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Mutuionline (+4,52%), Reply (+4,11%), Webuild (+3,19%) e El.En (+3,12%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Carel Industries, che ha archiviato la seduta a -2,52%.

Scivola ERG, con un netto svantaggio dell'1,64%.

In rosso doValue, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,58%.

Spicca la prestazione negativa di Fincantieri, che scende dell'1,41%.
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